JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] lo J. aveva ascoltato la predicazione di Battista, di cui era fervente ammiratore: in primo luogo presso la corte di Ludovicod'Acaia intorno al 1417-18, a Chieri a Natale del 1428 e ancora a Ginevra, pochi mesi prima dell'interrogatorio.
Scarsamente ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Antonia) i quali nel 1412 uccisero Giovanni Maria Visconti. Proprio nel 1412 il C. si recò a Torino, chiamato da Ludovicod'Acaia che aveva ottenuto dall'imperatore Sigismondo un diploma per l'erezione di uno Studium generale in Piemonte, a cui farà ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] il Conte Amedeo VIII di Savoia, il maresciallo Boucicaut, governatore di Genova in nome del re di Francia, il principe Ludovicod'Acaia ed il governatore di Asti, Bernardone Britanno. La scelta del B. fu relativamente facile, quella cui lo portava la ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] su altri piccoli signori. Ma già nel mese di giugno si ebbe un riavvicinamento ad Amedeo VIII che con la scomparsa di Ludovicod'Acaia, avvenuta il 12 dic. 1418, aveva ormai esteso la sua autorità anche al Principato di Piemonte.
Il 29 marzo 1420 il ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] dal 1412-1413 al 107 il B. ebbe cattedra a Torino, dove lo Studio era stato riaperto da Ludovicod'Acaia nel febbraio 1412. Di Ludovico egli fu anche avvocato fiscale in quegli anni. Intorno al 1415 sottoscriveva un consilium reso dal collega Omodei ...
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OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento da Giovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] statuto milanese sul giuramento, scritto insieme a Raffaele Fulgosi e altri ancora, in particolare il parere redatto per Ludovicod’Acaia nel 1415 e alcune repetitiones scritte mentre insegnava a Pavia; su una di queste grava il sospetto di plagio ...
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GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] Filiberto con Margherita di Valois) apparteneva alla linea dei Savoia-Racconigi, originata da un figlio legittimato del principe Ludovicod'Acaia.
Alla conquista francese dello Stato sabaudo, nel 1536, la famiglia era rappresentata da tre fratelli ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] stabilì di offrire a quest'ultimo un donativo di 25 fiorini (29 genn. 1450). Il D., che il 1º genn. 1409 era stato infeudato di Carassone dal principe Ludovicod'Acaia, il 21 nov. 1449 ottenne dal duca di Savoia, contro il versamento della somma di ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] Pietro Besozzi e da Michele de Amberris, avente per oggetto la stessa questione, ed in cui si sostenevano le ragioni di Ludovicod'Acaia (ibid., mazzo 3, n. 1). Non sono invece suoi i consigli attribuitigli dal Besta (La scuola, p. 267 nota 4).
Fonti ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] partire dal 1417: a questa data tre documenti di pagamento (in Schede Vesme) attestano lavori presso la corte di Ludovicod'Acaia volti, verosimilmente, alla decorazione dei castelli di Pinerolo e Torino e alla decorazione di una "cassa nova". Sempre ...
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