Magistrato supremo delle città etrusche, corrispondente, secondo gli antichi, al rex dei Latini. Uno dei l. era a capo dell’intera confederazione etrusca; verso la fine del 5° sec. a.C., con l’avvento di repubbliche aristocratiche, i l. scomparvero ...
Leggi Tutto
LUCUMONE (lat. Lucumo-onis, forma latinizzata di una parola etrusca, che ricorre con varî suffissi anche come componente di nomi proprî in iscrizioni etrusche: luχumni, laχumni, lauχumes lauχumsnei, ecc., [...] della confederazione fu sostituito un magistrato e sacerdote, che i Romani designavano come sacerdos o praetor Etruriae.
La parola lucumone ricorre nelle fonti romane anche come nome proprio, p. es., come nome originario di Tarquinio Prisco, o d'un ...
Leggi Tutto
TARQUINÎ (5° e 7° re di Roma)
Plinio Fraccaro
Damarato di Corinto, venuto esule a Tarquinî, sposò un'etrusca e ne ebbe un figlio, Lucumone, che sotto il re Anco passò a Roma con la moglie Tanaquilla, [...] dotta nell'aruspicina, e prese il nome di L. Tarquinio, detto poi Prisco per distinguerlo dall'omonimo settimo re. Divenuto popolare e caro al re, questi morendo lo nominò tutore dei suoi figli; ma T. ...
Leggi Tutto
Quinto re di Roma (dal 616 al 578 a. C.). Succeduto al re Anco, ebbe un ruolo importante nelle lotte contro Latini, Etruschi e Sabini; attuò riforme e realizzò interventi urbanistici all'interno della [...] e di una donna etrusca; con la moglie Tanaquilla si sarebbe quindi trasferito a Roma, cambiando il suo nome originario, Lucumone, in quello di Lucio Tarquinio. Divenuto caro al re Anco, alla sua morte sarebbe riuscito a farsi creare re dal popolo ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] studi di antichità etrusche dando luogo all'Accademia etrusca di scienza ed erudizione, di cui Filippo Buonarroti fu il primo lucumone.
L'I., penultimo di otto fratelli (tra questi Giovanni, noto matematico e astronomo), studiò fino a 13 anni nelle ...
Leggi Tutto
MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] Cortona, cui fu ascritto ventiduenne (nell'assemblea dei soci del 28 luglio 1854), e di cui più tardi (nel 1889) divenne "lucumone perpetuo", vale a dire presidente a vita, il M. trovò tutte le opere di erudizione e di storia che gli consentirono di ...
Leggi Tutto
VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] , curò il progressivo arricchimento delle collezioni papali, grazie anche all’impegno del nipote cardinale Neri Maria Corsini (anch’egli lucumone dell’Accademia Etrusca nel 1750-52) e aprì al pubblico nel 1734 il Museo Capitolino con gli straordinari ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] , 1985).
Il personaggio rappresentato, di una certa importanza nella vita culturale toscana dell'epoca (Mosco, 1971), fu lucumone dell'Accademia Etrusca. Il dipinto, molto apprezzato nell'ambiente accademico (Tosi, 1985), rivela un'attenzione ai modi ...
Leggi Tutto
FRANÇOIS, Alessandro
P. Pelagatti
Archeologo fiorentino. Nacque il 5 giugno 1796. Fin dal 1819, cominciò la sua attività di viaggiatore e di scavatore nell'Italia centro-meridionale. Ma fu in Etruria [...] enfatiche; egli ha talora idee poco felici, come quella di ritrovare nei cunicoli della rocca di Chiusi la "tomba del Lucumone" (cioè di Porsenna, secondo una descrizione pliniana), ma, in compenso, ha il merito di badare all'esatta ubicazione delle ...
Leggi Tutto
Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] diviso lo Stato. I loro nomi, Ramnenses, Titienses e Luceres, furono poi spiegati in connessione con Romolo, Tito Tazio e Lucumone, quasi si riflettesse in essi la composizione mista (latina, sabina ed etrusca) della primitiva città. Con la prima età ...
Leggi Tutto
lucumone
lucumóne s. m. [dal lat. lucŭmo -onis, voce di origine etrusca]. – 1. Magistrato supremo della confederazione etrusca, che deteneva il potere politico, militare e religioso, eletto tra i magistrati supremi (detti anch’essi lucumoni)...
lucumonia
lucumònia s. f. [der. di lucumone]. – Termine con cui alcuni storici moderni designano la carica rivestita dal lucumone e il territorio a lui soggetto.