SANTO, MARIANO. – Nacque a Barletta nel 1488. Non è nota l’identità dei genitori.
Si formò alla pratica chirurgica prima a Napoli e poi a Roma: qui ebbe come maestri i chirurghi Giovanni Vigo e Giovanni [...] quattro figli (Paolo, Cesare, Antonia e Lucrezia). Nel 1526, dopo aver pubblicato un esemplare del libro "Mariani Sancti Barolitani, De lapide, ecc.", ibid., LVI (1902), 3; P. Capparoni, Profili di medici e naturalisti celebri italiani dal sec. XV ...
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Bibbia
Umberto Mazzone
Nell’opera di M. si ritrovano diversi riferimenti a personaggi ed episodi della Scrittura, che per M. costituisce un testo esemplare, da leggersi «sensatamente» (Discorsi III [...] la ripresa del Salmo 130 (129) De profundis. Vi si cita in latino la verso la libertà, sotto la guida di casa Medici, è assimilato alla marcia degli Ebrei verso la Nella Mandragola fra Timoteo, per convincere Lucrezia, la esorta a considerare come la ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] concesse nel 1413 la mano della nipote Lucrezia. "Professor grammaticae" a Padova nel 1415 e poesia e sposò la padovana Giustina de Strata, che gli diede un figlio e sacerdoti, uomini d'arme e di toga, medici, maestri ed umanisti, come G. Barzizza, ...
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Figlia (n. 1425 - m. 1482) di Francesco e di Francesca Pitti; andata sposa a Piero de' Medici, lo assistette, senza occuparsi direttamente di politica, con la sua prudenza illuminata e con il suo equilibrio, [...] e in tale atteggiamento seguì anche l'ascesa del figlio Lorenzo. Colta e amica di letterati, scrisse laudi e vite di santi e di personaggi biblici in versi ...
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Gentildonna fiorentina, corteggiata da Lorenzo de' Medici, giovanissimo, sin da prima del 1465 e cantata platonicamente nel suo Canzoniere, sposata più tardi a Niccolò Ardinghelli. ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] chi vi risiede si ammali (medici compresi) (210), che il le foreste e le paludi). Anche Lucrezio (5, v. 1241) aveva secondo piano rispetto a quella di Romolo). Su Romolo "assassino" cf. pure Augustinus, De civitate dei, 2, 14; 3, 6 e 12 e 14, in C.C. ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] in quel commercio, il libraio Pietro Longo e il medico Girolamo Donzellino, aveva reso più cauti venditori e acquirenti -243; Id., Corner, Elena Lucrezia, ibid., pp. 174-179.
238. Bernard de Montfaucon, Bibliotheca bibliothecarum manuscriptarum nova, ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] m.v. (= 1611), testamento di Lucrezia Trevisan.
55. Ibid., b. 1279, 1661, b. 227, nr. 559.
83. M. Barbaro, Arbori de’ patritii veneti, IV, c. 480.
84. Ibid., c. 19. declino: il caso di Siena sotto i Medici e gli Asburgo-Lorena, «Rivista Storica ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] Medici e fisici - "soto grandissima pena" - non potevano medicare alcun coinvolte nel 1598 le sorelle Lucrezia ed Isabella Zanuchini (69). "Studi Veneziani", 13, 1971, pp. 105-120.
11. M. Sanudo, De origine, p. 122.
12. Ibid., p. 123.
13. Ibid., p. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di gentildonna come Lucrezia (Londra, National Gallery), che si ritiene Lucrezia Valier sposa il de la gloria del Cristo del Sansovino" e due allegorie "de la fede et heresia tute tonde". Si trattava presumibilmente di un calco dell'altarolo Medici ...
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