ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] si illuse e ambì di ottenere quell'amore.
Cantò anche altre donne. Gli fu attribuito un amore non platonico con LucreziaBorgia, ma due sonetti a lei dedicati non ce ne danno indizio. Altri due sonetti dedicò a una Lidia, di certo fiorentina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Quattrocento la musica compie un’importante trasformazione, [...] da Aristotele.
Fra le dame che si contendono la magnificenza dell’ entourage e del patronato musicale primeggiano le “rivali” LucreziaBorgia e Isabella d’Este, mentre primo fra i nobili cultori della musica è Lorenzo de’ Medici, patrono delle arti ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] successo, che, in quello stesso anno, trovò conferma, al Teatro Arena Nazionale di Firenze, nel Rigoletto verdiano e nella LucreziaBorgia di G. Donizetti. Consensi più ampi e fervidi riscosse, di li a poco (1898), al Teatro Pagliano di quella ...
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Crosland, Alan
Giulia Carluccio
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 10 agosto 1894 e morto a Los Angeles il 16 luglio 1936. Il suo nome è legato soprattutto ad alcuni dei primi [...] sembrò decollare nel 1926, quando diresse il primo film sonorizzato nella storia del cinema, Don Juan (Don Giovanni e LucreziaBorgia), una grande produzione con ambizioni culturali 'alte' (liberamente ispirata a G.G. Byron) e un cast di prim'ordine ...
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Storico (Neidenburg, Prussia Orientale, 1821 - Monaco 1891). Di famiglia di origine polacca, dopo alcune prove nel campo del romanzo e del teatro e un appassionato saggio, Die Idee des Polentums (1848), [...] pubblicò in 8 voll. tra il 1859 e il 1872, opera peraltro di notevole valore letterario. Pubblicò inoltre saggi su LucreziaBorgia (1874) e sulla politica di Urbano VIII (1879). Nominato cittadino onorario di Roma (1876), alternò il suo soggiorno in ...
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Casa di produzione statunitense. Fu fondata nel 1923 dai fratelli Harry, Albert, Sam e Jack Warner, che fin dal 1907 avevano avviato diverse attività nel settore cinematografico, gestendo una sala e distribuendo [...] nell’industria discografica e nell’editoria musicale, introdusse il sonoro con il sistema Vitaphone: al successo di Don Giovanni e LucreziaBorgia (1926) di A. Crosland, seguì quello di Il cantante di jazz (1927), ancora di Crosland, cantato più che ...
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Poeta (Ferrara 1463 - Roma 1537); modificò il suo cognome, Tebaldi, in T. per vezzo umanistico. Fu alle corti di Ferrara e di Mantova, dove fu precettore d'Isabella d'Este. Fu anche segretario a Ferrara [...] di LucreziaBorgia, finché si trasferì a Roma, dove godette del favore di Leone X e dove nel sacco del 1527 perse libri e sostanze. T. compose egloghe, epistole, stanze, moltissimi sonetti, caratteristici del petrarchismo del secondo Quattrocento, e ...
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Ducato dell’Italia meridionale. Fu formato (1486-87) dall’unione amministrativa di Bisceglie (allora Biselli), confiscata ai Del Balzo da Ferdinando I di Napoli e da Ferdinando II ceduta alla cognata Lucrezia [...] Borgia, e Corato (allora Quaranta). Alla morte di Alfonso marito di Lucrezia (1500), il ducato fu tenuto nominalmente dal figlio di Alfonso, Rodrigo Borgia d’Aragona, fino alla morte (1512), quando ritornò alla corona. ...
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Opera (1505) in tre libri del letterato P. Bembo (1470-1547), sotto forma di dialogo in prosa volgare, dedicata a LucreziaBorgia.
Deriva il titolo dal luogo, Asolo, alla corte di Caterina Cornaro, regina [...] di Cipro, dove s'immagina che in tre giornate, tre giovani, Perottino, Gismondo e Lavinello, conversino con altrettante fanciulle su diversi aspetti dell'amore, affrontando anche la teoria platonica ...
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Pittore italiano (Napoli 1841 - ivi 1918). Allievo di D. Morelli e di F. Palizzi, insieme con C. Miola e altri pittori napoletani mirò a imprimere un carattere più realistico al quadro storico (Napoli, [...] Museo di Capodimonte: LucreziaBorgia che regge il papato, 1866; Eleonora Pimentel condotta al patibolo, 1868). ...
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