BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] cardinale: il quadro di Tiziano, già della collezione Barberini e ora a Washington, e le varianti dello stesso P. Raina, I versi spagnuoli di mano di P. B. e di Lucrezia Borgia serbati da un codice ambrosiano, in Homenaje Menéndez Pidal, II, Madrid ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] , 1986, p. 319) rappresentato dalla dedica a Lucrezia d'Este duchessa d'Urbino del sesto libro di inviargli lavori del G.; le frequenti esecuzioni romane di suoi madrigali presso i Barberini e, più tardi, alla corte di Cristina di Svezia (v. lettera ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Roma, Galleria nazionale di arte antica in Palazzo Barberini), ma di meditare anche sulle fonti del pittore 1671. Ancora nel 1669, in novembre, gli vennero saldati da Lucrezia de Sangro gli affreschi della cupola di S. Gregorio Armeno (intradosso ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] e il nome dei padrini, i marchesi di Dolceacqua Carlo e Lucrezia Doria; molti biografi, a partire dal Visconti, riportavano la , per i suoi tentativi di impedire l'esportazione del Fauno Barberini in Baviera, il F. cadde in disgrazia presso il papa ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] il fra Carnevale in cui oggi viene riconosciuto il Maestro delle Tavole Barberini, il quale lavorò presso il L. fra il 1445 e il cappellano del convento di S. Margherita a Prato, dove conobbe Lucrezia Buti, da poco monacata, di cui si innamorò e che ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] al 1505-08 circa). Altre celebri composizioni, come la Lucrezia e una variante del Compianto su Cristo morto, sono note , entrò poco dopo il 1625 nelle collezioni del cardinale Francesco Barberini e poi degli eredi, dov’è registrato fino al 1711 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] in via Paolina, coi quattro figli e la sorella Lucrezia (ibid., pp. 100 s.).
Nonostante tali gravi traversie 1999; R. Vodret, in Caravaggio e i suoi. Percorsi caravaggeschi in Palazzo Barberini (catal., Roma), a cura di C. Strinati - R. Vodret, Napoli ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] figurativi di questa drammatica congiuntura figurano tra i vertici della produzione di Rosa: il Ritratto di Lucrezia (Roma, palazzo Barberini), tanto intenso da presupporre una profonda meditazione sulla pittura di Diego Velázquez, e la celebre ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] , per poi a feste finite ripartirsene il 13 febbraio colla sfiorita Lucrezia d'Este, di 15 anni più vecchia. Cantata da Tasso la di Senigallia, il card. di S. Onofrio Antonio Barberini - preferisce, nel dicembre 1624, rifugiarsi a Casteldurante ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] della Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini di Roma (attualmente in deposito presso la presidenza (Vienna, Gemäldegalerie der Akademie der bildenden Künste) e la Lucrezia (Oberlin, OH, Allen Memorial Art Museum).
Tra il giugno ...
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