Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] senza quartiere sino alla restaurazione del 'governo di Dio'. Questa, per i fondamentalisti, è la missione che ogni vero musulmano ha l'obbligo di sentire come un incondizionato imperativo religioso, al quale obbedire anche se questo può comportare ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] I primi esempi noti, a Roma, sono legati ai nomi di Lucio Stertinio (196 a.C.) e Scipione Africano (190 a.C.); da risonatore; in seguito venne aggiunto allo strumento un risonatore vero e proprio (zucca, scatola di legno).
Sport
Attrezzo sportivo ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] (1976) ha dissolto queste illusioni (a dire il vero, fondate su nulla), confermando la sincerità dell'adesione Ma, allora, è assurdo richiamarsi al materialismo. Ciò è tanto vero che la "dialettica della materia", in cui dovrebbe consistere lo ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] degli anni Trenta, che l'azione di Lucio Fontana verrà prolungando verso nuove ipotesi affascinanti, costituiscono comuni della cultura e della vita, riducendo a kitsch tutto l'oro vero o falso del mondo contemporaneo (ma è anche serio, volendo: v. ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Guido si sia assentato un'altra volta dalla Curia pontificia. È vero che nei periodi di giugno-settembre del 1140, di maggio-novembre e gli successe sul trono di S. Pietro col nome di Lucio II. Guido era in rapporti anche con Pietro Abelardo. Che lo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] sc. profectio in curiam romanam] ego fortunae tuae consulam, tu vero habebis rationem dignitatis meae" (Nogara, p. LV, n.). Hain, 259); per l'epitome della decade III aggiuntavi da Albino Lucano, v. T. de Marinis,La biblioteca napoletana dei re d' ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] rovine e le stragi che ne avrebbe sofferto la Baviera. È vero che qui gli interessi politici di A. e dei Franchi coincidevano, fece traslare le reliquie dei papi e martiri Cornelio, Lucio, Innocenzo e Felice; quest'ultimo, martire sconosciuto, all ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] con la rivista Incontri oggi, cui collaboravano tra gli altri Lucio Lombardo Radice, Enzo Modica e Romano Ledda. Ma l' di "governo" della sinistra" (Amato-Cafagna, p. 84). Vero è anche che questa tesi, come altre che allora vennero discusse, ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] per la cultura avvocatizia il richiamo al "vero e insostituibile conoscitore dell'anima siciliana", Giuseppe la contrazione degli anni trenta, periodo nel quale Lucky Luciano importa già morfina dall'Europa servendosi di personaggi che fanno ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] al compito di darsi un'organizzazione politica comune. Sta quindi emergendo l'esigenza di trasformare l'ONU in un vero e proprio governo mondiale.
L'allargamento delle dimensioni dello Stato, e quindi dei territori sottoposti a un governo centrale ...
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antipremierato
agg. Che contrasta l’ampliamento dei poteri concessi dalla Costituzione al Primo ministro. ◆ Ricordo che la proposta del premierato - il piatto forte del progetto dei quattro saggi - non appartiene originariamente solo alla...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...