CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Guido si sia assentato un'altra volta dalla Curia pontificia. È vero che nei periodi di giugno-settembre del 1140, di maggio-novembre e gli successe sul trono di S. Pietro col nome di Lucio II. Guido era in rapporti anche con Pietro Abelardo. Che lo ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] qualche mese e inviato nel monastero dei SS. Vito e Lucio a Vicenza. Finalmente l'anno successivo, dopo un breve di Beccaria risponde con fermezza: "nel libro de' Delitti è vero che vi sono delle cose buone, ma sovrabbondano le cattive d'assai ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] precipita da una rupe; Barbablu (1972) di Edward Dmytryk e Luciano Sacripanti, per i manichini delle mogli di Barbablu; L’Anticristo (1974 tra la commedia e il genere avventuroso: Ci risiamo, vero Provvidenza? (1973) di De Martino, per una ...
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MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] (30 maggio 1791) compose per le scene del S. Carlo il Lucio Papirio, conosciuto anche come Quinto Fabio (da un libretto di A. Paisiello». Il M. dunque veniva indicato come l’erede del vero gusto «napoletano»; questa è la vulgata, ma a ben guardare ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] da Telemaco Signorini, Firenze 1871; Lucio Domizio Nerone Claudio imperatore, baloccaggine fiorentina D. M. e il realismo europeo, in Da Courbet a Fattori. I principî del vero (catal., Castiglioncello), a cura di F. Dini, Milano 2005, pp. 51-64; F ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] come giornalista. Cominciò a scrivere sul foglio umoristico Il Vero Monello di A. Novelli, il quale lo presentò all Lorenzo rappresentò con gran successo di pubblico Le campane di San Lucio, la storia di un pretino di campagna tentato da una maliarda ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] Università vi furono il fisico Giorgio Careri e il politico Luciano Barca, che rimasero suoi grandi amici per tutta la quello dell’oligopolio concentrato (considerato da Modigliani il vero elemento innovatore nella teoria di Sylos Labini, certamente ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] dove la vita provinciale dei genitori, che, secondo Luciano, il protagonista, si svolge come immersa nel sopore, avvocato, in due atti, Torino 1905, trad. in veneziano; Trattoria "Al vero conforto", in un atto, 1906; La sfrontata, in tre atti, Genova ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] domenicale presso un discepolo del C., di nome Albio), Lucio Giovanni Vopisco, Giano Anisio, Girolamo e Antonio Seripando, incarnare l'ideale di poeta dotto vagheggiato nel De vero poeta del suo contemporaneo e conterraneo Girolamo Angeriano, vengono ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] originalità, pronto e brillante ingegno, aderenza al vero, tanto da essere considerato rappresentante della scultura nel altorilievo La difesa di Roma nel 1849 da parte dei bersaglieri di Luciano Manara e Lo sbarco a Marsala nel 1860; sotto ai rilievi ...
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antipremierato
agg. Che contrasta l’ampliamento dei poteri concessi dalla Costituzione al Primo ministro. ◆ Ricordo che la proposta del premierato - il piatto forte del progetto dei quattro saggi - non appartiene originariamente solo alla...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...