BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] una parola di speranza che non fosse il frutto dì colpevoli illusioni; dalla sua persuasione che ogni salita verso il cielo è in realtà una vedano (oltre all'introduzione a La padrona), Lettera a Lucio Ridenti,in IlDramma,ag.-sett. 1933, e Teatro e ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] e la ricerca della maturità
Nel 1968 Gigante fu chiamato dalla facoltà di lettere dell’Università di Napoli come docente di ospite della famiglia dei Pisoni nella Villa. Oltre a Lucio Calpurnio Pisone Cesonino, conobbe Gaio Vibio Pansa, cui ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] prose incentrate sul periodo dell’internamento (Itinerario svizzero, prefaz. di F. Chiesa, Lugano 1950). Poco dopo, dall’amicizia con Luciano Erba nacque l’idea di un’antologia in cui selezionare il meglio della giovane poesia italiana: allestita ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] (ibid., c. CIV).Frequentò inoltre la casa di Lucio Fazini, detto Fosforo, vescovo di Segni dal 1481, sua nomina a vescovo di Urbino verso il 1510 (ingenerata probabilmente dalla confusione con Gregorio Cortese, che fu vescovo di quella diocesi).
La ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] principio del 1462 si trasferì a Roma, insieme con l'amico Lucio Condulmer e con il fratello minore Francesco, che più tardi fu futura; esso non deriva da forze o da realtà esterne, ma dalla natura di colui che sogna. Costante era, dunque, nel B. ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] Alviani, Enrico Castellani, Consagra, Luciano Fabro, Lucio Fontana, Jannis Kounellis, Mario L. Conti - V. Fiorini - V. Martini, C. L. la duplice radicalità. Dalla critica militante al femminismo di Rivolta, Pisa 2011; Ti darei un bacio. C. L., ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] di "congiura del silenzio", quale s'inferisce, per esempio, dalla mancata menzione d'ogni suo scritto nella Storia dei Romani di e realtà nella vita e nell'attività letteraria di Lucio Apuleio, Catania 1915; La letteratura latina anteriore all' ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] della ricerca documentaria e sprovvista di senso critico.
La Historia va dalle origini di Milano al 1322 ed è divisa in 22libri. In , di cui l'editore aveva rinvenuto nella biblioteca di Lucio Adriano Cotta i manoscritti, poi donati all'Ambrosiana.
Le ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] il momento iniziale della sua ascesa: nel 1772 il suo Lucio Silla, musicato da Mozart, fu rappresentato a Vienna e al opere: I due vedovi (1786), Le due spose (1786, tratto dalle Due regine, opera del mediocre commediografo francese J. C. Dorat), Il ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e inviato nel monastero dei SS. Vito e Lucio a Vicenza. Finalmente l'anno successivo, dopo Cosatti, I periodici e gli atti accademici italiani dei secc. XVII e XVIII posseduti dalla biblioteca dell'Acc. naz. dei Lincei, Roma 1962, pp. 28, 103, 117 ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....