Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] truculento delle tragedie latine del filosofo romano Lucio Anneo Seneca imperniate sul tema del potere e massima, fino al 1608 – comprende i drammi romani (Giulio Cesare e Antonio e Cleopatra), le grandi tragedie (Amleto, Otello, Macbeth ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] morte di Augusto (14 d.C.). L’epoca di Cicerone, Cesare, Pompeo e Augusto espresse una cultura che alla maturità di forme di raggiungere il sublime.
Personalità diversa da quella di Lucano ha il contemporaneo Petronio. Nel Satyricon, romanzo misto di ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] o. subisce l’influenza greca. Un terzo periodo è quello di Lucio Licinio Crasso e Marco Antonio. L’età successiva è dominata da Cicerone , oltre che dalle figure di Licinio Calvo, Giulio Cesare, Asinio Pollione, Celio Rufo, Bruto. Altro grande oratore ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] tempio, quello votatole, nel 294 a. C., dal console Lucio Postumio, ed eretto sul Palatino, presso quel clivus Victoriae che i suoi precedenti in quanto avvenne con Silla, Pompeo e Cesare. La Victoria Augusti sopravvive ad Augusto e continua ad agire ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] : basti citare Plutarco, Sallustio, Tacito, Dione Cassio, Cesare, Dionigi di Alicarnasso, Svetonio, Vegezio, Tucidide; ma , Battista Guarini, Giacinto Gucci, Giovan Francesco Lottini, Lucio Paolo Rosello, Ciriaco Strozzi, Francesco de' Vieri, ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] concludersi con le critiche di due artefici del Risorgimento quali Cesare Balbo e il terzogenito di Gabrio Casati, un elemento non questa via (cfr. p. XIX), la breve rinascita di Lucano, nel cui poema lo stesso Nisard non vedeva polemicamente se non ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] Poem., p.551), il poeta Manilio Rallo, il vescovo di Segni, Lucio "Fosforo" Fazzini, già corrispondente del Poliziano (è il destinatario di sulla indivisibilità della servitù, giunse, tramite Giulio Cesare Della Scala, ad Armand de Ferron, che la ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] il D. produsse le sue opere migliori su temi che aveva già approfondito in età giovanile.
Nel 1775 venuto a mancare Cesare Alpago, decano del capitolo, il D. ne assunse la carica che mantenne fino alla morte. Nel frattempo era divenuto bibliotecario ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] dura poco, ossia Le nozze di don Madrigale, musicata da Cesare Jannoni; nel 1810 al teatro Argentina con l'opera Danaidi musicata il quale il F. continuò poi a collaborare ricavando dal Lucio Vero di A. Zeno la Berenice in Armenia, rappresentata ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] De vero Rubicone, sull'esatta individuazione del fiume varcato da Cesare), e forse anche di vari altri. Le tappe della . Nella Diacrisis la polemica toccò toni forti: il misterioso Lucio Alfeo scrisse che nella loro ansia di combattere i docenti ...
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romitismo
s. m. Modo di fare e strategia gestionale propri di Cesare Romiti. ◆ Fin dagli Anni ’80 era nato addirittura un neologismo per indicare il carattere, il modo di fare, lo stile di Cesare Romiti: il «romitismo». Stile che, secondo...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...