LucioCaracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] di attentati senza precedenti, obiettivi di forte valenza simbolica: due si abbattono a New York sulle Torri Gemelle del World Trade Center, che crollano al suolo; un terzo si schianta su un'ala del Pentagono ...
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Conflitti etnici e religiosi
LucioCaracciolo
di LucioCaracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] sistemica come un fattore di riduzione della complessità all'interno delle due grandi costellazioni geopolitiche nemiche (v. Caracciolo, 1986, p. VII). Sovietici e Americani avevano interesse a impedire che nei rispettivi campi di dominio o ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] alla Giletta, fu scambiato con il generale francese Luc-Julien-Joseph Casabianca. Dopo il fallimento dell’impresa di truppe francesi nel Regno di Napoli, insieme al generale LucioCaracciolo, duca di Roccaromana, Pignatelli tentò l’ultima resistenza ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di LucioCaracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] designato da al Fatah alla presidenza dell'Autorità nazionale palestinese, ottiene il 62,3% dei voti nelle elezioni presidenziali. Le operazioni di voto, a cui partecipano i palestinesi della Cisgiordania, ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] il generale Cliampionnet, sia con i "generali del popolo" Girolamo Pignatelli, principe di Moliterno, e LucioCaracciolo, duca di Roccaromana, ufficiali borbonici nominati dal popolo insorto; con essi i cospiratori napoletani formarono il ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] agente toscano Francesco Marcaldo, ci si limita a dire che "Lelio Caracciolo Rosso... non dà molto da ragionare" (G. Ceci, I costante, la città dalla parte della porta di S. Lucia. Dalla relazione del cronista Thomaz Tamayo de Vargas apprendiamo ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] (Neapoli 1531) e le Satyrae (ibid. 1532); Lucio Domizio Brusoni i suoi Facetiarum exemplorumque libri VII (Romae . Script., 2 ed., XXIII, 3, pp. 335, 350 s.; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 504; F. Cirocco, Vite d'alcuni em.mi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] ’ambito della nascente Società degli storici italiani, da Lucio Gambi e Giorgio Spini, incontrò molte resistenze e La parte di Benedetto Croce nella cultura italiana, Torino 1972.
A. Caracciolo, Il mercato dei libri di storia, 1968-1978. Elementi per ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] alle cose di dataria havendo fatto datario" monsignor Lucio Sasso e "deputati quattro cardinali" alla riforma della Venezia nel 1576, Vicenza 1978, ad indicem; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] ind.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, Padova 1989, ad ind.; D. Bramante, Sonetti e altri scritti, a cura archives italiennes, Paris 1896; Id., Documents sur Lucio Malvezzi commissaire à Alexandrie pour L. S., ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere una Grande Albania o altre invenzioni...