Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] .
Del periodo fascista una delle figure preminenti fu quella di Cesare Mori, prefetto di P. dal 1925 al 1929. In prima assessore ai Lavori pubblici dal 1956, e poi sindaco dalla morte di Luciano Maugeri nel 1958 fino al 1963, e poi di nuovo nel 1965- ...
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Nome di varî personaggi romani: 1. Console nel 192 a. C., vinse i Boi; partecipò poi alle operazioni militari contro Antioco III di Siria, che si conclusero con la battaglia di Magnesia (190). 2. Nipote [...] latini. Era stato pontefice massimo dal 103 sino alla morte (89). 4. Figlio di Lucio Domizio Enobarbo, il console del 54 a. C., fu avversario di Cesare. Nel 42 vinse Domizio Calvino decimando la flotta dei triunviri; riconciliatosi quindi con Antonio ...
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1. Avo paterno dell'imperatore Marco Aurelio. Fu console suffetto nel 97 e ordinario negli anni 121 e 126. 2. L'imperatore Marco Aurelio (v.). 3. Figlio (circa 162-169) di Marco Aurelio, proclamato Cesare [...] nel 166 durante il trionfo di Marco Aurelio e Lucio Vero sui Parti. ...
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Figlia di Lucio Calpurnio Pisone Cesonino; sposò, nel 59 a. C., Giulio Cesare. Il 15 marzo del 44 tentò di dissuadere il marito dal recarsi alla seduta del Senato in cui fu ucciso. ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Martinelli Mario; Poste e Telecomunicazioni, Orlando Giulio Cesare; Industria, Commercio e Artigianato, Donat Cattin milanese degli anni Trenta, che l'azione di Lucio Fontana verrà prolungando verso nuove ipotesi affascinanti, costituiscono in ...
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. Ramo della famiglia piacentina dei cattanei da Fontana, padrone del castrum di Arcello nella Val Tidone: donde il nome. Primo appare in un documento del 1132 Anrico e nel corso del sec. XII i fratelli [...] Sforza nel feudo della Val Tidone, lasciò eredi i figli Cesare e Torquato, i quali, passati a Napoli, vi continuarono (1640), e, tra quelli che furono chiari per dottrina, Lucio Emilio (1669-1714), poeta arcade della colonia trebbiense. Varî membri ...
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Uomo politico romano. Nato intorno al 108 a. C. da famiglia patrizia, piuttosto povera, ambizioso, si fece notare durante la dittatura sillana. Poi, pretore nel 68, tentò invano per il 65 e per il 63 di [...] dagli avversari di Pompeo, sconfitti da Cicerone sul terreno della grande legge agraria (tra essi erano Crasso e Cesare), ordì una congiura con elementi dell'aristocrazia e con l'aiuto delle popolazioni italiche. La lontananza di Pompeo avrebbe ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] per la repubblica o l'impero (p. 148, su Cesare: "Nec satis scimus neque etiam nostri propositi est discernere v. Hain, 259); per l'epitome della decade III aggiuntavi da Albino Lucano, v. T. de Marinis,La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] nonostante la contrazione degli anni trenta, periodo nel quale Lucky Luciano importa già morfina dall'Europa servendosi di personaggi che fanno venti dal regime fascista per mezzo del prefetto Cesare Mori. In assenza di uno spoglio sistematico della ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] delle sue forze di mare. Dopo la guerra, i consoli romani Lucio Licinio Murena (82 a.C.) e soprattutto Publio Servilio Isaurico (77 catturati e fu fatto prigioniero lo stesso giovane Giulio Cesare, in viaggio verso Rodi. L’approvvigionamento di Roma ...
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romitismo
s. m. Modo di fare e strategia gestionale propri di Cesare Romiti. ◆ Fin dagli Anni ’80 era nato addirittura un neologismo per indicare il carattere, il modo di fare, lo stile di Cesare Romiti: il «romitismo». Stile che, secondo...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...