Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 68 (2007)
MANGANELLA, Renato Eduardo (LucioD'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] : il M. entrò a tutti gli effetti nel mondo della produzione, fino a fondare nel 1918, con A. Fasola, la LucioD'Ambra film, che l'anno successivo passò sotto il controllo dell'Unione cinematografica italiana (UCI). Proprio nel 1919 da una sfida ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] un brevissimo periodo anche impiegato di banca. Nel 1919 comparve come attore generico nei film di Mario Caserini e di Luciod'Ambra. Nel 1923-24 iniziò, invece, l'attività giornalistica a "L'Impero" di Roma, diretto dagli ex futuristi E. Settimelli ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] , 1996, p. 998), Lyda Borelli e Livio Pavanelli in Carnevalesca (1916; di questo film curò anche la sceneggiatura insieme con Luciod’Ambra), nonché una «struggente» Soava Gallone in Madre (1916). Nel 1920 fu la volta di una «focosa e tenebrosa» Pina ...
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Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] collaborazione con lo scrittore e sceneggiatore LucioD'Ambra, considerato l'inventore della commedia sofisticata la presenza conturbante di Alida Valli in uno dei suoi ruoli scabrosi d'anteguerra, e Le due orfanelle (1942), con Maria Denis e ancora ...
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Pirandello, Luigi
Arnaldo Colasanti
Commediografo e scrittore, nato a Girgenti (od. Agrigento) il 28 giugno 1867 e morto a Roma il 10 dicembre 1936. È considerato uno dei protagonisti del Novecento [...] 'onestà e, nel 1919, Il giuoco delle parti) sembra, secondo i ricordi di LucioD'Ambra, che P. collaborasse ad alcune scene ed episodi di Papà mio, mi piacciono tutti! di D'Ambra e Amleto Palermi, mentre nel 1919, pare che desse una consulenza per il ...
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LUBITSCH, Ernst
Gian Luigi RONDI
Regista del cinema tedesco e americano, nato a Berlino il 28 gennaio 1892, morto a Eel Air (California) il 30 novembre 1947.
Diresse nell'immediato dopoguerra La principessa [...] dal Re, le Torri e gli Alfieri dell'italiano Luciod'Ambra). Trasferitosi in America, vi dirigeva, in ordine di tempo 1934, di ricamare sul tema Marlène (Dietrich) la prelibata variazione d'Angelo. Né la sua parabola finisce qui: Ninotchka (con G. ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] in un saggio di parodia divistica. Successivamente, i metafilm italiani si susseguirono. L'illustre attrice Cicala Formica (1920) di LucioD'Ambra ironizza sul cinema e sugli entusiasmi popolari che può provocare; La stella del cinema (1931) di Mario ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] nuova edizione con il titolo I quaderni di Serafino Gubbio operatore). Negli anni Venti, lo scrittore e commediografo LucioD'Ambra scrisse e diresse diversi film, proponendo la peculiarità italiana di scrittori che, come in seguito Mario Soldati e ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] vita di G. e S. Alvarez, Il ferro di G. D'Annunzio, rappresentato per la prima volta al teatro Valle di Roma nel entrò a far parte della Compagnia degli Italiani diretta da LucioD'Ambra e Mario Fumagalli e con questa ditta fu il primo interprete ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] tempo, G. Vitrotti.
Ancor più ragguardevole fu il successo di Nozze d'oro, la più interessante tra le opere del M., di nuovo su , in qualità di attore, della nuova compagnia costituita da LucioD'Ambra (R.E. Manganella) presso il teatro Eliseo di Roma ...
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alias
àlias avv. e s. m. [dal lat. alias]. – 1. avv. Altrimenti; si interpone per lo più tra il nome reale di una persona e lo pseudonimo o il soprannome o il titolo con cui è generalmente nota: Lucio D’Ambra a. Renato Manganella; più genericam.,...