Poeta latino (n. Pesaro 170 - m. intorno all'84 a. C.); di origine servile, ebbe nella sua lunga vita rinomanza e fortuna. Fu poeta, immaginoso e fecondo, soprattutto di tragedie (restano 45 titoli con 700 versi in brevi frammenti), in alcune delle quali imitò Sofocle ed Euripide, d'argomento romano (praetextae) erano invece: il Brutus, che si riferiva alla cacciata da Roma di Tarquinio il Superbo; ...
Leggi Tutto
ACCIO, Lucio (L. Accius)
Red.
Poeta latino nato a Pesaro nel 170 a. C. e morto intorno all'84 a. C. Era di origine servile, scrisse tragedie di cui restano 45 titoli e 700 versi, ed alcune altre di argomento [...] alcuni contorniati del tardo impero, nel cui dritto appare il busto di Orazio (v. vol. v, pag. 708); Accio è rappresentato come figura seduta ammantata, nello schema del filosofo e letterato greco, con volto giovanile sbarbato, contraddistinta dalla ...
Leggi Tutto
(o Clitemnèstra o Clitemèstra; gr. Kλυταιμήστρα e, per erronea trascrizione, Kλυταιμνήστρα, lat. Clytaemestra) Eroina greca, figlia di Tindareo e di Leda, sorella di Elena e dei Dioscuri, moglie di Agamennone, [...] inutile difesa di Ifigenia. Fra i tragici latini rappresentarono Clitennestra, nelle loro tragedie, specialmente Livio Andronico e LucioAccio. La sua figura fu anche ripresa in età moderna specialmente da J. Racine, nella tragedia Iphigénie en ...
Leggi Tutto
SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] da Roma il 2 giugno 1638, l’opera vuole essere una celebrazione della «Marca anconitana», patria di celebri poeti quali LucioAccio e Annibal Caro, e in particolar modo di Montecassiano, in cui Scaramuccia afferma di aver composto nel «meridiano» dei ...
Leggi Tutto
tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] delle famiglie patrizie. I più famosi autori tra il 3° e il 1° secolo a.C. furono Quinto Ennio, Marco Pacuvio e LucioAccio.
Con l’avvento dell’Impero e la fine delle libertà politiche repubblicane, la tragedia romana sembrò entrare in crisi. Di ...
Leggi Tutto
LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] scene, le hò vestite col nome di V.S. molto Illustre acciò che s'ella le adobbò più volte de lode, le conserva anco "Ubi Lucius": thoughts on reading "Medoro", in A. Aureli - F. Lucio, Il Medoro, cit., pp. CXXXI-CLXIV; E. Rosand, Opera in ...
Leggi Tutto
Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] in armi sulla riva sinistra dell'Enipeo, il console Lucio Emilio Paolo, molto preoccupato della resistenza del campo o venti passa almeno, et procura di tenerlo sempre ben coperto acciò non lo tocchi il fuoco. Et se ti ritrovi in batteria tu ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] C. sono menzionati due illustri bolognesi, lo scrittore di Atellane Lucio Pomponio e l'oratore Caio Rusticelio.
Bononia è menzionata più primo che uscisse sull'argomento), l'Esopo tradotto da Accio Zucco, del Nani, lo stesso di Baldassarre da Rubiera ...
Leggi Tutto
Da Taranto condotto schiavo a Roma nel 272 entrò, come litterator, nella casa di un Livio da cui fu affrancato. Il prenome T (Titus), dato da alcune fonti, è dovuto a scambio con il prenome dello storico [...] , difficilmente avrebbe potuto essere il padrone dello schiavo giunto a Roma, sia pure in giovane età, nel 272. Le fonti antiche (Accio?) hanno forse confuso M. Livio Salinatore, console nel 207 (anno in cui si cantò il partenio di A.) con il patrono ...
Leggi Tutto
Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] preveggendo le cose future e avendo compassione agli uomini, acciò si possino preparare alle difese gli avvertiscono con simili segni ove si condanna l’esilio imposto da Bruto a Lucio Tarquinio Collatino, soltanto perché condivideva il nome del re ...
Leggi Tutto