ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , p. 65; L. Crema, Architettura romana, Milano 1959, p. 122.
(M. Torelli - F. Zevi)
VIII. Via Salaria - 1. Mausoleo di Lucilio Preto. - È un grande monumento circolare nello stile dei tumuli etruschi; misura m 34,90 di diametro. Situato lungo la via ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] , è il F. di Veleia (m 32,75 × 17,25), pavimentato da lastroni di pietra per la munificenza del duumviro L. Lucilio Prisco, come è detto nella iscrizione incisa al centro del lastricato. Circondato da portici, ha la basilica su uno dei lati brevi, un ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Natura; Posidonio di Apamea la espose in un'opera, oggi perduta, discussa nei dettagli nella lettera (XC) di Seneca a Lucilio. Secondo Seneca, l'unico compito della filosofia era quello di scoprire la verità, tanto nelle cose divine quanto in quelle ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] delle soluzioni adottate fu la costruzione di cunicoli, come si può vedere nelle catacombe ricavate presso il mausoleo di Lucilio Peto lungo la via Salaria e nell'Ipogeo degli Aureli. Nelle province dell'Impero, dopo una breve persistenza delle ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] M. Pallottino, accoglie 20 celle riservate, con ogni probabilità, alle prostitute sacre (forse le scorta Pyrgensia del poeta Lucilio, citate da Servio), che attestano verosimilmente la pratica nel luogo di un non comune culto di Astarte, che può ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] varia durante l'Impero, sia nella letteratura con la satira basata sull'invettiva, sullo scherno, sulla beffa dall'italico Lucilio, all'ironico e sorridente Orazio, al sarcastico Giovenale, con l'epigramma pungente di Marziale, sferzando i costumi e ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] da un iscrizione latina ivi trovata, dovette esserci un a. costruito da L. Celio (L. Coilius) in età repubblicana, restaurato da P. Lucilio Gamala nel sec. II d. C.; si sa che nel 208 a. C. trenta navi furono riparate in Ostia. Si credette di poter ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] .
I primi esempî che conosciamo sono alcune celle di sepolcri romani della fine della Repubblica (Cecilia Metella, Calo Cestio, Lucilio Peto, Aulo Irzio), alle quali seguono i Rostra Augusti, la domus Publica nel Foro, e il corridoio interno del ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] luogo di produzione. La città è in parte romanizzata e in parte cosmopolita, una Delus Minor, come ci informa Lucilio (III, fr. 123, ed. Marx). Rispetto a Puteoli, Napoli perse importanza commerciale e rimase sostanzialmente una città greca, meta ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] Bovacciana.
Un riflesso dell'attività edilizia in questo campo religioso che caratterizza il periodo degli Antonini è l'iscrizione di P. Lucilio Gamala, uno dei membri dell'influente famiglia ostiense (C.I.L., xiv, 375, 376) a cui si devono i templi ...
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lucilia
lucìlia s. f. [lat. scient. Lucilia, der. del lat. class. lux lucis «luce», sul modello del nome proprio gentilizio Lucilia]. – Genere di mosche della famiglia calliforidi, che comprende specie ornate di colori brillanti e metallici:...
avvisare2
avviṡare2 v. tr. [dal fr. ant. aviser, comp. di à e viser «vedere»], ant. – 1. Osservare: le sue parole e risposte serberete, e avviserete la corte sua e’ costumi di quella (Novellino); adocchiare: levando me sù ver’ la cima D’un...