GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] ancora nel 1896.
Due anni dopo, all'Esposizione nazionale italiana di Torino, espose il vasto Mattino entro la selva (ripr. in Lucilio, p. 839) e Promessa! (ripr. in catal., 1898, p. 189).
Fu quindi all'Esposizione universale di Liegi nel 1905 e alla ...
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EUTYCHOS (Εὐτύχος, Eutychos)
L. Forti
Pittore, vissuto a Roma nel I sec. d. C. Viene schernito in un epigramma attribuito a Lucilio (Anth. Pal., xi, 215) perché non gli riuscì di fare somiglianti i ritratti, [...] né simile a sé nessuno dei suoi venti figli. Alcuni ritengono che non sia mai esistito e sia puramente una creazione letteraria del poeta satirico.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889, ...
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Grammatico latino del periodo adrianeo (117-138 d. C.). Per il suo trattato De orthographia, a noi giunto, si servì delle opere di Accio, Lucilio, Varrone, Verrio Flacco e dei grammatici Antonio Rufo e [...] Niso: da questo pare sia presa tutta l'ultima parte. Perdute sono altre sue opere sull'irregolarità della deviazione dei vocaboli e un commento all'Eneide ...
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Propretore romano in Sardegna (104 a. C.); esiliato ad Atene per cattiva amministrazione. La sua infatuazione per la Grecia gli valse lo scherno di Scevola l'augure e di Lucilio. Pare che fosse anche filosofo [...] e oratore ...
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NAUMACHIA
Aristide Calderini
. Combattimento simulato a scopo di divertimento, eseguito di solito in edifici costruiti a questo fine o in anfiteatri allagati per la circostanza; l'accenno più antico [...] è in Lucilio che forse allude ai Greci. Si ritiene che le naumachie fossero dapprima divertimento privato di grandi signori romani.
Nei combattimenti navali eseguiti per pubblico divertimento gli equipaggi e i combattimenti sono forniti da condannati ...
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Sofista del tempo di Adriano (n. 117 - m. 138 d. C.). Insegnò a Roma e tradusse in greco le storie di Sallustio. Di suo ci è giunta una raccolta di proverbî (epitome da Didimo e Lucilio di Tarso), che, [...] disposta originariamente per autori, fu nel Medioevo ordinata alfabeticamente e unita ad altre raccolte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] le quali godi di un prestigio così effimero”. [...] Ciò che Epicuro ha potuto promettere al suo amico, io lo prometto a te, o Lucilio: io troverò favore presso i posteri, e posso trarre con me dall’ombra nomi di amici che vivranno a lungo” (Ep. 21, 3 ...
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Uno dei primi filologi romani (seconda metà del 2º sec. a. C.). Appartiene al movimento erudito e filologico sorto a Roma in seguito alle lezioni di Cratete di Mallo. Si dedicò, con Lelio Archelao, all'ordinamento, [...] allo studio e al commento delle satire di Lucilio. ...
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satira Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone [...] ’argomento, dal tono, dall’intento che variava da un componimento all’altro. Il creatore della s. propriamente detta fu Lucilio; lo seguirono, ciascuno a suo modo, Orazio, Persio, Giovenale, sicché Quintiliano poté a buon diritto affermare che la s ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] e complessa natura ci è dato, come per pochissimi altri del mondo antico, perché di O. si può ripetere quello ch'egli diceva di Lucilio: nei canti apre intero il suo cuore come si farebbe a fidi amici. Fra i pagani, all'infuori di Cicerone, non v'è ...
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lucilia
lucìlia s. f. [lat. scient. Lucilia, der. del lat. class. lux lucis «luce», sul modello del nome proprio gentilizio Lucilia]. – Genere di mosche della famiglia calliforidi, che comprende specie ornate di colori brillanti e metallici:...
avvisare2
avviṡare2 v. tr. [dal fr. ant. aviser, comp. di à e viser «vedere»], ant. – 1. Osservare: le sue parole e risposte serberete, e avviserete la corte sua e’ costumi di quella (Novellino); adocchiare: levando me sù ver’ la cima D’un...