BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] filosofia e di lettere classiche e umanistiche, nonché di greco e di ebraico. Questa sua preparazione e una certa vena oratoria lo designarono come oratore ufficiale dell'Ordine in più circostanze, come ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] della cattedrale senese e pievano di Lucignano d'Arbia, intrecciò gli interessi personali con il ruolo preponderante nel capitolo metropolitano.
Nel 1324 una sua casa a Siena era concessa in affitto all'Opera metropolitana che, il 17 febbr. 1325, gli ...
Leggi Tutto
FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] F. appartenne ad un noto ed illustre casato di coanim ("sacerdoti") originario di Terracina e trasferitosi in Toscana, a Lucignano, fra la fine del Trecento ed i primi del Quattrocento, per esercitarvi l'attività bancaria. Interessati in seguito ai ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Toscana dall'amico e conterraneo cardinale Iacopo Ammannati-Piccolomini, si interessò con lui della risoluzione dei confini tra Foiano e Lucignano. Dal 3 luglio 1473 al marzo 1474 (Registro Vaticano 656, ff. 8-54) fu g0vernatore di Orvieto, dove ebbe ...
Leggi Tutto
DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] fu posto un epitaffio commemorativo. L'alto valore morale del D. e la fama di teologo furono celebrate da Bartolomeo Baffi da Lucignano, che in occasione della sua morte compose e pronunciò un'orazione in suo onore.
La produzione letteraria del D. si ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] ; in tale circostanza normalizzò anche la situazione tra i due paesi confinanti, Foiano della Chiana, della signoria fiorentina, e Lucignano, della Repubblica senese; nel giugno del 1442 fu eletto quasi all'unanimità, sebbene la carica fosse di norma ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 1809-1814, Mairie, 132, 2 marzo 1809); arrestato pochi giorni dopo mentre era ospite di M. Covoni, nella villa di Lucignano di Montespertoli (ibid., 12 marzo 1809), fu condannato alla detenzione nella fortezza di Portoferraio, nell'isola d'Elba, dove ...
Leggi Tutto