MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] della cattedrale senese e pievano di Lucignano d'Arbia, intrecciò gli interessi personali con il ruolo preponderante nel capitolo metropolitano.
Nel 1324 una sua casa a Siena era concessa in affitto all'Opera metropolitana che, il 17 febbr. 1325, gli ...
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CARDANETI, Orazio
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1531 da Macario e da Bonifazia Oliva. Le agiate condizioni di famiglia gli permisero di frequentare maestri di una certa risonanza nella città natale, [...] quali Cristoforo Sassi, insegnante di greco e di latino, e Iacopo Griffoli di Lucignano, i cui benefici influssi sulla formazione culturale del C. sono stati concordemente sottolineati dai biografi.
Prima del 1564 si reca a Firenze dove sente le ...
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VIVA di Lando
Lorenzo Margani
VIVA di Lando. – Sono incerti gli estremi della sua biografia: attestato a partire dal 1336 (Cioni, 1998, p. 478), Ettore Romagnoli (1835, 1976) ne anticipa la prima menzione [...] – non documentata – al 1320, registrandolo ancora in vita nel 1372 come inviato del Comune di Siena a Lucignano. Ippolito Machetti pone invece la sua morte ante 1370, anno cui risale il Libro di denunzie di contratti in cui la figlia Bice è detta « ...
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RUFFINI, Angelo
Edoardo Zavattari
Biologo, nato il 17 luglio 1864 a Pretara di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), morto a Baragazza presso Castiglione dei Pepoli (Bologna) il 7 settembre 1929. Laureato [...] Augusto Murri, in qualità di direttore del laboratorio micrografico. successivamente per cinque anni (1896-1901) medico condotto a Lucignano (Arezzo), poi settore di anatomia umana e incaricato di embriologia a Siena, infine dal 1912 fino alla morte ...
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LUCA di Tommé
Pittore, nato a Siena forse nel 1330, morto ivi nel 1389. Nel 1355 e 56 il suo nome appare nel ruolo dei pittori. Nel 1374 lo troviamo ricordato a Orvieto. Rimangono di lui tre opere datate [...] raggruppare, tra cui citiamo un grande polittico (opera giovanile) nella galleria di Siena, un secondo polittico nel museo di Lucignano (Val di Chiana) e un terzo nella cappella dei santi Filippo e Giacomo alle Sgalaie a Sovicille presso Siena; una ...
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VIVA di LANDO
A. Capitanio
Orafo senese attivo nel 14° secolo.
Attestato a partire dal 1336, V. è detto anche "ingegnere e scultore" da Romagnoli (Biografia), che ne anticipa inoltre la prima notizia [...] orafo"; Romagnoli (Biografia) lo registra invece ancora in vita nel 1372, identificandolo con un inviato del Comune di Siena a Lucignano.
Riconosciuto come figlio di Lando di Pietro e padre di Vannuccio di Viva, la personalità artistica di V. si pone ...
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COLA di Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque da messer Alessandro a Perugia, nel quartiere di Porta San Pietro, verso la fine del sec. XIII. Ebbe almeno due figli, Iacopo e Niccolò, eletti tra gli "offitiales [...] di Pietramala, signore d'Arezzo, C. sul finire del 1336 fu inviato dalla sua città in qualità di podestà al castello di Lucignano (presso Borgo San Sepolcro), che si era dato spontaneamente ai Perugini per qualche tempo. L'8 sett. 1344 insieme con ...
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ORLANDINI, Francesco Silvio
Valerio Camarotto
ORLANDINI, Francesco Silvio. – Nacque a Pietrafitta (distretto di San Gemignano, Siena) l’11 maggio 1805. Figlio di Gaetano e di Anna Busoni, ebbe tre fratelli [...] , p. 22), spinto anche dai dissesti economici familiari, accettò l’incarico di maestro nella scuola comunale di Lucignano in Valdichiana, intraprendendo una lunga e appassionata attività di insegnamento che mantenne, in stretto connubio con gli studi ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] F. appartenne ad un noto ed illustre casato di coanim ("sacerdoti") originario di Terracina e trasferitosi in Toscana, a Lucignano, fra la fine del Trecento ed i primi del Quattrocento, per esercitarvi l'attività bancaria. Interessati in seguito ai ...
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VINER, Giuseppe
Nello Tarchiani
Pittore, nato a Seravezza il 18 aprile 1875, morto ivi il 30 settembre 1924. Iniziati gli studi all'accademia di Pietrasanta, li proseguì alla scuola d'arte decorativa [...] fu a contatto coi leonardiani e cominciò a trattare la silografia, si stabiliva nel Senese (prima a Pienza e poi a Lucignano) e si convertiva al divisionismo, esponendo a Firenze, nel 1904, varî paesaggi, e poi a Milano, nel 1906, Terra madre: un ...
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