DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] antichi e tutta la schiera di mostri seviziatori della mitologia (da Tisifone alla prediletta Medusa) fino al cristiano Lucifero.
Anche fuori dall'esasperata aggressività di certi componimenti, è il tema della vendetta contro la donna "syrena" quello ...
Leggi Tutto
MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] Il peccator pentito "a 8 con istromenti"; Abramo, "a 6 con istromenti"; Gierusalemme prigioniera a 6 voci; Vittoria di s. Michele arcangelo contro Lucifero a 6; S. Filippo Neri a 6; Vanità de' piaceri mondani a 5; S. Silvestro a 5; Natale di N.S. a 5 ...
Leggi Tutto
D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] dei lavori, si accese una vivace polemica intorno alla legittimità di questi interventi edilizi. Nel n. 6 della rivista Lucifero apparve un articolo, firmato "N. D'A.", a giustificazione dei lavori di ristrutturazione; a questo rispose l'architetto G ...
Leggi Tutto
ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] impegno imprenditoriale. L'unico riferimento di un qualche significato è la notizia della presenza al suo funerale del marchese Lucifero in rappresentanza dell'ex re d'Italia Umberto II, dal che possono dedursi le sue non occasionali simpatie ...
Leggi Tutto
GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] ), tra cui segnaliamo quelle che vengono date come edite: l'epitalamio Teria festante, Palermo 1628; il poemetto La caduta di Lucifero (con gli argomenti di Pietro lo Squiglio barone di Galati), ibid. 1638; La pira austriaca, Catania 1646; i poemetti ...
Leggi Tutto
CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] cui "Calà è Caifasso…, ed è stimato latro autorevole, non essendo più che un risalito e fortunato parto di monte, superbo quanto Lucifero". Nello stesso periodo si sapeva dei suoi guadagni illeciti con l'annona.
Nel 1654, per una somma vistosa, il C ...
Leggi Tutto
CRISTOFARI (Cristofani), Fabio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Carbognano del Cimino (prov. di Viterbo) forse nel secondo decennio del Seicento.
Notizie errate intorno alla provenienza di [...] sordini; nel 1686 era iniziato anche il tamburo. I soggetti svolti furono la Gloria di Maria e la Caduta di Lucifero e degli angeli ribelli nel corpo della cupola, personaggi del Vecchio Testamento nei triangoli e nelle lunette.
Contemporaneamente ai ...
Leggi Tutto
FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] al Tempio, Sposalizio, Incoronazione). Nel 1836 il gruppo colossale del S. Michele arcangelo che scaccia Lucifero riscosse l'ammirazione dei contemporanei.
Eseguita inizialmente ancora per il collezionista inglese Holltz, che aveva notato ...
Leggi Tutto
MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] alla Commedia, stampato a Firenze nel 1481, sul Sito forma et misura dello 'Nferno et statura de' giganti et di Lucifero con esplicito riconoscimento e rinvio all'opera del M., quindi, dopo la morte, da Girolamo Benivieni nel Dialogo di Antonio ...
Leggi Tutto
GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] dal 1692, quando nella cattedrale di Monreale affrescò nella cappella del Crocifisso la Battaglia degli angeli contro Lucifero (perduta) e, nella cappella superiore, un Cristo deposto, attribuitogli sulla base di un raffronto stilistico con la ...
Leggi Tutto
lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...
luciferiano
s. m. – 1. Aderente allo scisma causato dal vescovo Lucifero di Cagliari, il quale diede vita a un movimento di intransigenza contro la riammissione degli ariani pentiti. 2. Nome dato ai seguaci di varie correnti ereticali più...