GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] una "scaraguaita" (sentinella) che vigila notte e giorno. Il re di questa città maligna dalla quale nessuno può fuggire è Lucifero. Laddove nel De Ierusalem era soave e grato ogni profumo, il pozzo infernale è invece impregnato di un tremendo fetore ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] il migliore e più richiesto oratore fra i gesuiti piemontesi.
A questi anni risale la stesura di panegirici, quali: Lucifero trionfato (letto il 17 genn. 1636 nella chiesa di S. Antonio Abate a Chieri); Il legato principale nell'eredità terrena ...
Leggi Tutto
Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] Louis Armstrong), impegnati nella storia di un peccatore che muore ma è salvato, grazie alla moglie, dalle grinfie di Lucifero. In esso già compaiono alcuni degli stilemi tipici del cinema di M. come i sinuosi ed elaborati movimenti di macchina ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] , in Annali civili delRegno delle Due Sicilie, VII (1835), 18, pp. 103 s.;A. Anzelmi, Ilmattino e la sera, paesaggi di S. F., in Lucifero, I (1838-39), p. 186;A. Thorner, Ipaesaggi di Smargiassi e F., in Le Ore solitarie, I (1838-39), pp. 183-186;Id ...
Leggi Tutto
BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] ascende a Dio, il Redentore nella gloria del Paradiso e il "cieco abisso" dell'Inferno, con l'immagine di Lucifero trifronte, di schietta ispirazione dantesca. Le illustrazioni della Comedia sono diciannove, tutte descritte, oltre ad una copia, una ...
Leggi Tutto
GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] S. Anna in S. Carlo ai Catinari, due tavole d'altare nella chiesa dei padri minori a Montefiascone e una Caduta di Lucifero sopra la porta della chiesa dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano. In qualità di progettista di decorazioni il G. avrebbe ...
Leggi Tutto
BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] suo mondo, e in lotta costante con il suo rivale. I secondi credevano in un solo creatore ex nihilo: ilprincipio malvagio, Lucifero, creato da Dio, divenuto Satana, il giorno del suo peccato, avrebbe ideato con altri due spiriti gli elementi del caos ...
Leggi Tutto
Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] al quadro di Th. Gainsborough Blue boy e a The picture of Dorian Gray di O. Wilde, nel successivo Satanas (1920; Lucifero, anch'esso perduto), film in tre episodi con supervisione artistica e sceneggiatura di Robert Wiene, ebbe modo di lavorare con l ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] 'amore nel deserto (1885) e nei romanzi, dai titoli sufficientemente significativi: Il palazzo del diavolo (Milano 1868), Lucifero (Milano 1871), Gli incendiari della Comune (Milano 1871), ???.
In altri casi sfruttò come poteva la popolarità di certi ...
Leggi Tutto
BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] delle storiche "paludi" ad est della città, i primi incarichi di insegnamento, la collaborazione a riviste come il Lucifero, il Poliorama, il Propagatore delle scienze naturali appartengono a questo momento di svolta.
Ove si prescinda dal curioso ...
Leggi Tutto
lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...
luciferiano
s. m. – 1. Aderente allo scisma causato dal vescovo Lucifero di Cagliari, il quale diede vita a un movimento di intransigenza contro la riammissione degli ariani pentiti. 2. Nome dato ai seguaci di varie correnti ereticali più...