SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] . Al 1603 risalgono la Vergine che appare a s. Rocco dell’omonimo oratorio senese, il S. Michele Arcangelo che combatte Lucifero della Bob Jones University di Greenville e gli affreschi dell’abside della chiesa dei Ss. Quirico e Giulitta a Siena ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] Gloria della Vergine. Allo stesso anno si fanno risalire gli affreschi con La vittoria dell'arcangelo Michele su Lucifero della cupola di S. Michele Visdomini (Montigiani).
Evidentemente questi impegni furono determinanti per l'accreditamento del L ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] decisi a formare un unico soggetto politico con le forze riformiste di centro. Con l’uscita di scena di Roberto Lucifero e l’arrivo alla segreteria di Bruno Villabruna, rientrarono poi tutti nel PLI nel Convegno per l’unificazione delle forze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni di Salisbury e la concezione del potere nell'alto Medioevo
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Composto nella [...] parte conclusiva del Policraticus si alternano allora passi in cui si sostiene che, in quanto “immagini viventi della malvagità di Lucifero”, “i tiranni, in genere, vanno uccisi”, quando non vi sia altra strada per tenerli a freno (cioè come misura ...
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gloria
Sebastiano Aglianò
Presente nella Commedia, nel Convivio e nella Vita Nuova (ma soltanto nella prosa). La forma ritenuta autentica è sempre quella dotta, non avendo gli editori accolto groria, [...] s'andava, nulla gloria mostrando di ciò ch'ella vedea e udia (Vn XXVI 2); gli angeli che durante la rivolta di Lucifero rimasero neutrali non sono condannati nel profondo Inferno, perché alcuna gloria i rei avrebber d'elli (If III 42): una siffatta ...
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Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] agrifate come uncino / […] / soffiando il foco e degrignando e denti» (II, xi, 29), che richiama le «grand’ali» di «vipistrello» di Lucifero e il suo «graffiar» i dannati di Inf. XXXIV, 46-59 e il «digrignare li denti» dei diavoli di Inf. XXI, 131 ...
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Primo Mobile
Marcello Aurigemma
Mobile. - D. chiama Primo M. o anche cristallino (v.) il nono cielo, che abbraccia tutti i cieli inferiori e trasmette a essi il moto e, con ciò, la capacità d'influire [...] appena creata, mentre gli altri cominciarono a ruotare intorno al punto luminoso: ragione della caduta fu l'insuperbirsi di Lucifero, mentre gli angeli che sono nel Paradiso riconobbero umilmente di dovere il loro essere a Dio, e per questa ragione ...
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Malebolge
Pietro Mazzamuto
Nome composto inventato da D. (Serravalle: " ‛ Malibolgie ' est proprie vocabulum Auctoris quia numquam tale vocabulum in aliquo loco, nec in auctoribus poetis, nec in philosophis [...] di donna, della prima bolgia, simili al serpente biblico, e i falsari di sé, della X, che si trasformarono come Lucifero).
Secondo un'analisi più culturale e storica, in quest'intima corrispondenza tra architettura fisica e significazione morale si è ...
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giganti
Giorgio Padoan
Figli di Gea, nati dal sangue di Urano (per vari mitografi dal sangue dei titani), i g. furono generati per vendicare i titani rinchiusi da Zeus nel Tartaro. Mostri dalla forma [...] danteschi: ma francamente non si vede l'utilità di tali fatiche, se non in rapporto alle ancora più mostruose dimensioni di Lucifero (v.; e cfr. If XXXIV 28-31). E piuttosto da rilevare come la descrizione dantesca, limitata alla parte superiore del ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] christiana). Nello stesso anno partecipò alla VII Quadriennale nazionale di Roma con le medaglie Giudizio universale, Caduta di Lucifero, Caronte, La fuga in Egitto, La deposizione, realizzate tutte nel corso del 1955, che alla fine della mostra ...
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lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...
luciferiano
s. m. – 1. Aderente allo scisma causato dal vescovo Lucifero di Cagliari, il quale diede vita a un movimento di intransigenza contro la riammissione degli ariani pentiti. 2. Nome dato ai seguaci di varie correnti ereticali più...