D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] dei lavori, si accese una vivace polemica intorno alla legittimità di questi interventi edilizi. Nel n. 6 della rivista Lucifero apparve un articolo, firmato "N. D'A.", a giustificazione dei lavori di ristrutturazione; a questo rispose l'architetto G ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] impegno imprenditoriale. L'unico riferimento di un qualche significato è la notizia della presenza al suo funerale del marchese Lucifero in rappresentanza dell'ex re d'Italia Umberto II, dal che possono dedursi le sue non occasionali simpatie ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] ), tra cui segnaliamo quelle che vengono date come edite: l'epitalamio Teria festante, Palermo 1628; il poemetto La caduta di Lucifero (con gli argomenti di Pietro lo Squiglio barone di Galati), ibid. 1638; La pira austriaca, Catania 1646; i poemetti ...
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Sacrobosco, Giovanni
Cesare Vasoli
Astronomo e matematico originario di Holywood (odierna Halifax); il suo nome fu latinizzato in " Johannes de Sacro Bosco " o " Johannes de Sacro Busto ". Sulla sua [...] (1902-1903); V. Biagi, La Quaestio de aqua et terra di D., Modena 1907; F. Mazzoni, La " Quaestio de aqua et terra ", in " Studi d. " XXXIV (1957) 188-190; B. Nardi, La caduta di Lucifero e l'autenticità della Quaestio de aqua et terra, Torino 1959. ...
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NOVUS ANNUS
Red.
Personificazione dell'anno nuovo. La celebrazione dell'anno nuovo non ebbe la stessa importanza presso tutti i popoli antichi, né in generale, suscitò mai tanto entusiasmo quanto nella [...] forse allusivo all'eternità; quattro genietti raffigurano le stagioni e in alto corrono con le loro quadrighe Sol, preceduto da Lucifero (v.) e Luna, preceduta da Vespero.
Bibl.: Oltre alla bibl. raccolta alle voci aion; mesi e calendario, v.: Ginzel ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] S. Saturno). I suoi vescovi, di cui abbiamo notizia sicura sin dal principio del 4° sec., furono metropoliti della Sardegna: Lucifero, durante le lotte ariane, fu uno dei più ardenti e inflessibili sostenitori della fede nicena, per cui sopportò l ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] si devono ricordare i nomi di Giuseppe Ruggero, di Vincenzo Rambotti, di Domenico Lovisato e di G. Foderaro, dei marchesi Lucifero e Gagliardi, di altri, fino al dottor Domenico Topa, il quale recentemente in un lavoro sintetico ha riassunto tutte le ...
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TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] i restauri, la cappella del Santissimo nel duomo (il soffitto della Purità fu fatto, invece, dopo il 1750).
Nella Caduta di Lucifero lungo la scala dell'arcivescovado e nel Giudizio di Salomone, come nel voltino con la Gloria di S. Teresa agli Scalzi ...
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. Col nome di Ambrosiaster Erasmo di Rotterdam indicò l'anonimo autore di un commento all'epistolario paolino, generalmente attribuito a S. Ambrogio, ma da qualche codice e in una citazione di S. Agostino [...] , compilazione medievale.
Il testo biblico dell'Ambrosiaster è tipicamente "europeo", imparentato da vicino, in complesso, con quello di Lucifero di Cagliari e del codice veronese b (per i Vangeli). La lingua e lo stile sono estremamente semplici, e ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] passi molto rapidi nella direzione dell’autonomia sotto il profilo dottrinale e disciplinare, come fu reclamato da Atanasio, Lucifero di Cagliari e Ilario di Poitiers, soprattutto quando entrarono in campo Damaso e Ambrogio, il primo consacrato a ...
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lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...
luciferiano
s. m. – 1. Aderente allo scisma causato dal vescovo Lucifero di Cagliari, il quale diede vita a un movimento di intransigenza contro la riammissione degli ariani pentiti. 2. Nome dato ai seguaci di varie correnti ereticali più...