emisfero (Emisperio)
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
Qualunque circolo massimo di una sfera (circolo massimo di una sfera è un circolo che ha per centro il centro della sfera) divide la sfera in due parti [...] centro dell'abitabile (v. TERRA) e il Purgatorio al centro della distesa di acque che si formò per spostamento, alla caduta di Lucifero (If XXXIV 121-126). È in essa che naufragò Ulisse (XXVI 136-142). Numerose le allusioni a tali e. nella Commedia ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] per la sua diocesi, denunciava argutamente "il periculo nel quale stanno le anime di Nocera d'andare in bocca di Lucifero, in vigor del fulminante vescovo di Carinola, collettore delle benedette decime, le quali a questa volta sono per portar via ...
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Cervantes Saavedra, Miguel de
Carmelo Samonà
Il declino del mito di D. nella cultura rinascimentale fa che risultino labili e sfuggenti i punti di contatto fra il poeta e un autore come C. (Alcali de [...] di D. in Spagna, B. Sanvisenti e A. Farinelli). Di fatto appaiono casuali o inconsistenti certe presunte analogie particolari: come quella tra Lucifero che par di lungi un molin che 'l vento gira di If XXXIV 6, e i mulini in veste di giganti di ...
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Palmieri, Matteo
Michele Messina
Poeta e storico (Firenze 1406 - ivi 1475), celebrato da Alamanno Rinuccini quale tipico esempio di perfetto equilibrio fra virtù attiva e contemplativa. Ebbe vivo e [...] , collocati sotto il cielo delle Stelle fisse, vede gli angeli che per sé fuoro (If III 39), che rimasero neutrali quando Lucifero si ribellò, perché non vollero né peccare né servire Dio. Dopo aver ricevuto i vari influssi dei pianeti, essi sono da ...
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perverso
Antonio Lanci
L'aggettivo, di uso non molto frequente, è per lo più in poesia, e sempre in rima; ricorre talora con valore sostantivale.
Il significato primo (etimologico) del termine è precisato [...] anche " l'idea di ‛ malvagia ' " (Chimenz; il Porena parafrasa " mutata in male "); in Pd XXVII 26 'l perverso è Lucifero, " lo dimonio che si pervertì della via diritta " (Buti) e, quindi, " il malvagio " per antonomasia.
Il vocabolo ricorre infine ...
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SCOIATTOLO (dal latino Sciurus che deriva a sua volta dal greco σκιά "ombra" e οὐρά "coda"; lat. scient. Sciuridae Gray, 1821; fr. écureuil; sp. ardilla; ted. Eichhörnchen; ingl. squirrel)
Oscar De Beaux
Gli [...] nella zona alpina, lo S. v. italicus Barret Hamilton nella maggior parte d'Italia e particolarmente sugli Appennini, lo S. v. meridionalis Lucifero, 1907 (sin. S. silanus Hechi, 1931) nella Calabria. Lo scoiattolo manca in Sardegna e in Sicilia. ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] trasversali raffiguranti l’Ecce Homo e S. Michele tra i ss. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista che trionfa su Lucifero, siglò le tele con l’Angelo annunciante, l’Annunciata, la Flagellazione, l’Incoronazione di spine e la Crocifissione con ...
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cadere
Aldo Duro
. Il verbo è frequente in tutte le opere di D.; ricorre più volte anche nel Fiore, mai invece nel Detto.
Per la morfologia, da notare le forme: caggion(o), che compare due volte nella [...] de la cornice onde cader si puote); il valore fondamentale del verbo rimane anche quando è adoperato a significare la cacciata di Lucifero dal Paradiso dopo la sua ribellione (If XXXIV 121, Pd XXVII 27 e XIX 48; in quest'ultimo passo, peraltro, vi è ...
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ANGELITTI, Filippo
Giovanni Boaga
Anna Buiatti
Nato ad Ajelli (Abruzzo) il 1° maggio 1856, e laureatosi a Napoli nel 1878 in matematiche pure e successivamente in ingegneria, entrò all'osservatorio [...] quaestio de aqua et terra..., Palermo 1915 e Palermo 1932), ultimamente respinta da B. Nardi (La caduta di Lucifero e l'autenticità della Quaestio..., Torino 1959).
Fra i più importanti lavori di astronomia pratica vanno segnalate principalmente due ...
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Padilla, Juan de
Joaquín Arce
Poeta spagnolo (Siviglia 1468-1522 circa), noto anche come il ‛ Cartujano ' perché professò nella certosa (cartuja) sivigliana di Santa María de las Cuevas. Di lui solo [...] , cap. 6), il viaggio per mare e il capovolgimento della nave al modo dell'episodio di Ulisse (IV 3), la visione di Lucifero con ali da pipistrello grandi come vele, con sette teste e un dannato per bocca (IV 5), sono le situazioni e figure ricalcate ...
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lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...
luciferiano
s. m. – 1. Aderente allo scisma causato dal vescovo Lucifero di Cagliari, il quale diede vita a un movimento di intransigenza contro la riammissione degli ariani pentiti. 2. Nome dato ai seguaci di varie correnti ereticali più...