FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] dottrinale, che premeva tanto a Liberio, era stata elusa. Fatti deporre ed esiliare i tre vescovi, Dionigi di Milano, Lucifero di Cagliari ed Eusebio di Vercelli, che si erano opposti alla condanna di Atanasio, Costanzo invitò anche Liberio a ...
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dente
Beatrice Guidi
Ricorre frequentemente nella Commedia, due volte nel Convivio, una volta nelle Rime e una nel Fiore. In senso proprio, in Cv I VII 9 la natura particulare è obediente a la universale, [...] designati con una feroce deformazione del nome, per l'esercizio della loro crudele signoria, " sugunt, emungunt facultates hominum " (Benvenuto). In XXXIV 55 [Lucifero] Da ogne bocca dirompea co' denti / un peccatore, a guisa di maciulla: " Dice che ...
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lutto
Antonio Lanci
Il vocabolo è esclusivo dell'Inferno e del Purgatorio, sempre in rima. Vale fondamentalmente " dolore ", " angoscia ", con evidenza molto notevole: così, in If VIII 37 Con piangere [...] aver lutto, la " pena della dannazione " (Casini-Barbi). Ancora più evidente la pregnanza semantica del termine, in If XXXIV 36 S'el [Lucifero] fu sì bel com'elli è ora brutto, / e contra 'l suo fattore alzò le ciglia, / ben dee da lui procedere ogne ...
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Commediografo e romanziere milanese, nato il 19 febbraio 1868 e morto il 29 novembre 1912. Fu una delle più significative figure d'artisti, sulla soglia tra il secolo decimonono ed il ventesimo. Venuto [...] al B., successivamente, tre dei suoi drammi più personali e più pensosamente austeri: La Corsa al piacere (ed. 1900), Lucifero (ed. 1903) e Una tempesta (ed. 1901). Per il loro contenuto idealistico e l'universalità dei loro problemi, questi ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] (Ildio della vendetta, Uno degli onesti e Sperduti nel buio di R. Bracco, La maschera e il volto di L. Chiarelli, Lucifero) e nel 1922 a Marsiglia e a Barcellona. Tornato in Italia propose nel 1923 un repertorio shakespeariano con Riccardo III, La ...
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MISURI, Alfredo
Mauro Canali
– Nacque a Perugia, il 17 maggio 1886, da Giovanni e da Stella Benda, in una famiglia di proprietari terrieri.
Dopo la laurea in scienze naturali, nel 1913 il M. divenne [...] principe Umberto e in talune circostanze non gli nascose le sue velleità di reinserirsi nel gioco della grande politica (Lucifero, p. 275). Nel gennaio 1945 presentò anche una richiesta per pubblicare il periodico Monarchia, poi titolato in forma più ...
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mondo (sost.)
Bruno Bernabei
Voce di larga frequenza e molteplici significati, usata anche nel Fiore e nel Detto. Indica anzitutto l'ordinato insieme della terra e delle sfere celesti che ruotano intorno [...] motrici, le quali occupano il posto più alto nella scala degli esseri creati); XXIX 57 da tutti i pesi del mondo costretto (Lucifero, schiacciato dal convergere del peso di tutti i corpi, attratti dalla legge di gravità). Cfr. anche Cv II IV 10, XIV ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] apr. 1948), fu uno dei più energici tra i dirigenti del Partito liberale italiano nell'attaccare il segretario R. Lucifero per la involuzione reazionaria impressa al partito e culminata nell'alleanza elettorale con il Fronte dell'uomo qualunque, alla ...
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scendere [i singol. cong. imperf. scendesse; partic. pass. sciesa, nel Fiore]
Alessandro Niccoli
È verbo di uso limitato in pratica alla Commedia (tre soli esempi nel Convivio, uno nelle Rime e nel [...] più basso dell'argine su cui procedono D. e Virgilio. Per arrivare al centro della terra, Virgilio appigliò sé al vello di Lucifero e giù discese poscia (XXXIV 73-74), per risalire poi verso l'alto, sempre aggrappandosi al pelo di Satana, una volta ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] della colonna infame di A. Manzoni, e altri lavori; nel '44 collaborava ai giornali napoletani Poliorama pittoresco, Temi napolitana, Lucifero, Formica e alla strenna Il Vesuvio.
Il tentativo di pubblicare, nel 1841, insieme con S. Spaventa e P. D ...
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lucifero
lucìfero agg. e s. m. [dal lat. lucĭfer -a -um, comp. di lux lucis «luce» e -fer «-fero», calco del gr. ϕωσϕόρος]. – 1. agg., letter. In senso etimologico, che porta la luce, che dà luce: Il dio dalla l. quadriga (D’Annunzio), Febo,...
luciferiano
s. m. – 1. Aderente allo scisma causato dal vescovo Lucifero di Cagliari, il quale diede vita a un movimento di intransigenza contro la riammissione degli ariani pentiti. 2. Nome dato ai seguaci di varie correnti ereticali più...