EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] parte degli scritti apparsi sulla rivista sono opera del suo direttore, che intraprese una discussione a distanza con LucienFebvre e Marc Bloch sul metodo della storia economica, con Earl J. Hamilton sul significato della "rivoluzione dei prezzi ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] l'attualismo; cosicché hegelismo, semimarxismo, idealismo, positivismo - fosse quello della storiografia religiosa di LucienFebvre o quello della sociologia tedesca - divenivano variabili metodologiche d'un unico concreto interesse storico per ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] dove l’accento era posto sulla seconda parte del titolo, cioè sulla necessità, sottolineata in una lusinghiera introduzione di LucienFebvre, di creare un solido ponte fra storici ed economisti: un auspicio sul quale Cipolla tornò due anni più tardi ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] , che era fra le novità della storiografia francese degli anni Trenta, così come il D. poteva leggere nei saggi di LucienFebvre, lo storico che egli mostra di stimare di più nella Introduzione alla storia della pietà. Anche in questo caso però le ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] non è facile giudicare dell'autenticità della fede di un umanista italiano del '400, di un'epoca cioè che - come ha detto LucienFebvre (Le problème de l'incroyance au XVIe siècle. La religion de Rabelais, Paris 1942, p. 492) -"veut croire".
Ma se ...
Leggi Tutto