MENEGHEL, Antonietta
(in arte, Toti Dal Monte).
Paolo Patrizi
– Nacque a Mogliano Veneto presso Treviso il 27 giugno 1893, da Amilcare e da Maria Zacchello, maestri elementari.
La M. – che perse la [...] , secondo molti diplomatica, dopo la terza recita, ma per la M. si trattò di un trionfo, replicato alla Scala l’anno dopo con LuciadiLammermoor, sempre sotto la guida di Toscanini.
Nel 1928 la M. sposò a Sydney il tenore Vincenzo De Muro Lomanto ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] tra il 31 ottobre ed il 17 dicembre, cantò al Covent Garden di Londra con la compagnia di J. H. Mapleson in LuciadiLammermoor, Lucrezia Borgia di G. Donizetti, Medée di L. Cherubini, Oberon di C. M. von Weber, La traviata. In seguito, sempre con la ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] volta Tosca, mentre nel 1917 fu al Liceu di Barcellona nel Lohengrin (Telramund) e al San Carlo di Napoli in Cavalleria rusticana (Alfio), Pagliacci (Tonio) e LuciadiLammermoor (Enrico). L’anno dopo fu di nuovo in Spagna, debuttando al Liceu nel ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] (Aida, 1960, in alternanza con Leontyne Price) sia Joan Sutherland (LuciadiLammermoor, 1964), fu mentore delle giovani voci di Renata Scotto, Mirella Freni, Gianni Raimondi, Luciano Pavarotti. Fu il primo direttore della celebre Bohème con la regia ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] tournée estiva che lo portò a Vienna, Anversa, Liegi e fino a Budapest, tornò in Italia e debuttò alla Fenice di Venezia in LuciadiLammermoor (20 sett. 1930); dopo alcuni concerti a Parigi e Bruxelles, l'8 dic. 1930 era nuovamente alla Scala per il ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] ; fu poi a Genova, al Carlo Felice, dove tra aprile e maggio prese parte a LuciadiLammermoor, Rigoletto, Marta di F. von Flotow ed Ezzelino da Romano di V. Noberasco.
Nel maggio 1864 tornò a Reggio ne I vesprisiciliani; qui, ritiratosi dalle scene ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] destino (1946), quindi ancora ne Il tabarro (1947).
Frattanto nel 1946, al teatro Municipale di Reggio Emilia, interpretò il ruolo di Enrico Ashton in LuciadiLammermoordi G. Donizetti, accanto a Lina Pagliughi. Sempre nel 1947 al teatro dell'Opera ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] reggere il confronto con F. Colini, nella Luisa Miller di G. Verdi; al teatro alla Canobbiana di Milano interpretò Corrado d'Altamura di F. Ricci, Puritani di V. Bellini, LuciadiLammermoordi G. Donizetti; sempre a Milano partecipò a vari concerti ...
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MERLI, Francesco.
Paolo Patrizi
– Nacque a Corsico (Milano), il 28 genn. 1887, da Luigi ed Emilia Cova.
Di famiglia umile, con un retroterra contadino che lo portava a vedere nella vicinissima Milano [...] », in ambito sia verdiano sia pucciniano-verista, mostrandosi tuttavia anche capace di affondi lirici (LuciadiLammermoordi G. Donizetti, Lohengrin di R. Wagner, Mefistofele di A. Boito). A ciò si aggiungeva la disponibilità nell’affrontare opere ...
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SICILIANI, Francesco
Franco Carlo Ricci
– Nacque a Perugia il 3 marzo 1911 da Domenico, di origini calabresi, direttore della Società Reale Mutua di assicurazioni, e da Dirce Matricardi, di Rieti.
Domenico, [...] 1948 egli seppe vedere nella Callas la reincarnazione dei grandi soprani drammatici di coloratura ottocenteschi, in grado di ridare valenza drammatica a opere come LuciadiLammermoor, Norma e I Puritani. Impose quindi al sovrintendente del teatro ...
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soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....