BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] II, in Arch. stor. ital., s. 5, XLV [1910], pp. 303-307, 337-345); Svizzera, voll. 48-62; Archivio della Nunziatura di Lucerna, vol. 118; Firenze, vol. 46, ff. 304-322; Spagna, voll.136-140, 351, 353, 354 A. Una Relazione di Malta e suo Inquisitorato ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] storico protestante contemporaneo Fortunato Sprecher, avrebbe partecipato ai massacri.
È invece certo che nell'agosto 1620 I. tornò a Lucerna e a Roma, da Paolo V, per perorare la causa dei rivoltosi in nome del principio di legittima difesa. Paolo ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] sono menzionati alcuni oggetti in cristallo intagliati venduti al granduca: una "celata di cristallo intagliatovi sopra una battaglia, una lucerna ovato con 3 bocche con piede e coperchio, un vaso tondo alto con manico del medesimo pezzo senza piede ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] la propria dipendenza feudale dal re di Francia: ottenne infatti, per sé e per i propri discendenti, la cittadinanza di Lucerna il 10 sett. 1518 e quella di Berna il 4 dicembre seguente; l'importante limitazione da lui posta fu però sfavorevolmente ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] ecclesiastici come componente e consulente giuridico di varie congregazioni. Nel 1608 Paolo V gli affidò la nunziatura di Lucerna.
L'A. prese possesso della carica il 24 giugno. La circoscrizione affidatagli comprendeva le zone cattoliche della ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] del governo spagnolo, che nel febbraio del 1803 concesse il placet al nunzio. Forte dell'esperienza maturata a Lucerna e, soprattutto, in previsione dell'interruzione delle comunicazioni con la S. Sede stante il pericolo rappresentato da Napoleone ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] di Soletta inviò nel novembre 1533 500 archibugieri. Ritornò a Roma dopo la morte di Clemente VII: il 7 nov. 1534 comunicò a Lucerna la sua partenza.
A Roma non si ritirò dalla vita politica, ma rimase in Curia come esperto per le relazioni con la ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] , dovevano sempre far parte del Consiglio comunale. Fu però con l'acquisto di un quarto di Fenile nella valle di Lucerna (Pinerolo), avvenuto nella prima metà del sec. XIV, che i Caluio ottennero un titolo feudale, appunto come consignori di Fenile ...
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BERETTA, Antonio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 apr. 1808 da Luigi e da Maria Bontempi, si occupò dapprima dell'amministrazione delle proprietà agricole familiari, e poi, dal 1843, si dedicò alla vita [...] 'intricata situazione politico-militare, resa ancor più critica dalla indecisione generale.
Dopo l'armistizio Salasco il B. emigrò a Lucerna, e di lì a Torino, ove fece parte della Consulta straordinaria di Lombardia. Dopo la disfatta di Novara si ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] delle proprie condizioni di salute, sin dalla primavera successiva, era costretto a farsi sostituire dal figlio Gerolamo. Morì a Lucerna, dopo lunga malattia, il 21 ag. 1621; il 28 maggio, a riconoscimento di una vita interamente spesa al servizio ...
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lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a forma di cuore o di barca, con uno o più...
lucerniere
lucernière s. m. [der. di lucerna], ant. – Arnese di legno, di forma simile a un candeliere, provvisto nel fusto di una serie di buchi per potervi infilare il manico della lucerna a mano all’altezza voluta. Fig., servire di l. a...