CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] delle proprie condizioni di salute, sin dalla primavera successiva, era costretto a farsi sostituire dal figlio Gerolamo. Morì a Lucerna, dopo lunga malattia, il 21 ag. 1621; il 28 maggio, a riconoscimento di una vita interamente spesa al servizio ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] il suo ufficio. Dal documento citato, del 1351, si può arguire che vi fu un accordo tra il C. ed i signori di Lucerna, Giacomo e Tomaino Rorengo, ma di che natura fosse non è stato tramandato. Certo è logico presumere che si trattasse di uno di ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] ornata da pietre colorate e con un medaglione di cera nel centro, conservata al Museo Piersanti di Matelica; una lucerna nella Biblioteca Comunale di Macerata; qualche bella cartagloria nell'abbazia di Fiastra (Macerata), nonché vari pezzi in case ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] C., il pontefice lo richiamò nel marzo del 1710, ma a conferma dell'alto apprezzamento per la sua fedeltà lo designò nunzio a Lucerna. A tale scopo egli era stato ordinato sacerdote il 23 febbr. 1710 e, rientrato a Roma, fu consacrato il 7 apr. 1710 ...
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Pittore e disegnatore (Augusta 1465 circa - Isenheim, Alsazia, 1524), padre e maestro di Ambrosius e di Hans il Giovane, uno dei più importanti pittori tedeschi sullo scorcio del sec. 15º, attivo soprattutto [...] Bassi (se ne vede il riflesso nel suo grande polittico per Kaischeim, oggi a Monaco), dal 1514 lasciò Augusta per Lucerna, dove affrescò una casa; lavorò poi per Friburgo in Brisgovia e fu infine a Isenheim. Suoi dipinti sono conservati nei musei ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] l'impegno dei gesuiti e dei cappuccini furono ben presenti al F. sino alla sua sostituzione avvenuta il 28 ott. 1643. Giunto a Lucerna il 28 giugno 1639, l'azione del F. fu improntata ad un attivismo accentuato e itinerante. Il suo impegno politico e ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] città nel giugno del 1557 e come egli rimase unica guida nella difesa quando il 14 luglio 1557 il governatore Lucerna lasciò Cuneo per recarsi a Milano. In remunerazione della valida opera prestata Emanuele Filiberto concesse al C., con patente del ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] paventato passaggio attraverso le valli dei Cantoni di truppe assoldate in Germania dai Farnese.
In effetti, dal suo arrivo a Lucerna fino alla morte del papa, l'anno successivo, il G. si occupò soprattutto di problemi politico-militari, cercando di ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] ff. 16, 91-92; 251, ff. 264-265, 297-299; 252, f. 291; Ibid., Processus Dat. 131, ff. 573-588; Ibid., Arch. Nunz. Lucerna, 224; 368; Ibid., Svizzera, 171-175; 283, ff. 3-55; Bibl. Apost. Vat., Cod. Ferraioli 535, ff. 204-205; Notizie per l'anno 1748 ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] a un accomodamento fra il duca e i Cantoni svizzeri (in particolare Ginevra). A tale scopo Carlo Emanuele inviò il G. a Lucerna, ove giunse il 19 febbr. 1615. Qui egli si poté giovare dell'aiuto dell'agente inglese Isaac Wake, che operò con lui ...
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lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a forma di cuore o di barca, con uno o più...
lucerniere
lucernière s. m. [der. di lucerna], ant. – Arnese di legno, di forma simile a un candeliere, provvisto nel fusto di una serie di buchi per potervi infilare il manico della lucerna a mano all’altezza voluta. Fig., servire di l. a...