DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] con la casa editrice di questa denominazione. Collaborò al mensile della scuola teologica battista Bilychnis, che nell'immagine della lucerna a due lampade auspicava il connubio tra fede e scienza: vi scrisse, per es., l'articolo La visione morale ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] Cavina, 1965, p. 184). Legati ancora a modelli del caravaggismo d’Oltralpe sono il Giovane artista al lume di una lucerna (Boston, Museum of fine arts), di probabile provenienza Buonvisi (Giusti Maccari, 1987, p. 125), e la cosiddetta Allegoria della ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Appartenente ad una famiglia di vecchia nobiltà delle più ricche e potenti della Repubblica, nacque a Genova il 23 giugno 1638, dal [...] C. come inviato straordinario in Svizzera per l’arruolamento dei soldati.
Il C. partì alla fine dell’ottobre 1672 e arrivò a Lucerna il 4 novembre, ma ottenne udienza alla Dieta solo il 1º dicembre e al Senato il successivo 21 gennaio. Nel frattempo ...
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BAGNATO, Francesco Antonio
Rossana Bossaglia
Nacque in Altshausen (Württemberg) il 15 giugno 1731. Figlio dell'architetto Giovanni Gaspare, incominciò la sua attività collaborando con il padre in opere [...] (Württemberg), castello: orangerie; 1780-90, Beuggen (Renania): casa dei caval. teutonici (vari interventi); Hitzkirch (Lucerna): casa dei caval. teutonici (conclusione dei lavori); 1788, Ueberlingen (Costanza): Casa del grano; 1789, Wangen ...
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TORRICELLI
Edoardo Agustoni
Famiglia di pittori di origine svizzera, attivi nel corso del XVIII secolo.
I capostipiti, figli di Giuseppe Maria Cristoforo e Marta Borella, furono Giuseppe Antonio Maria, [...] di Einsiedeln (Canton Svitto), eseguiti tra la fine del 1748 e il 1749, e infine quelli nella chiesa gesuitica di Lucerna, realizzati tra la fine del 1749 e i primi mesi dell’anno seguente. Fu proprio questa importante esperienza transalpina, che ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] stato di cose e la conferma dell'alleanza spagnola gli venivano quindi concessi dai rappresentanti dei Cantoni cattolici riuniti a Lucerna nel giugno del 1702: nonostante la defezione del Cantone di Friburgo e dell'abate di San Gallo, il C. aveva ...
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MOTTA, Emilio
Rodolfo Huber
MOTTA, Emilio. – Nacque a Bellinzona (Svizzera, Canton Ticino) il 24 ottobre 1855 da Cristoforo e Matilde Balli.
Il padre militò nel partito liberale-radicale e diresse l’amministrazione [...] . Allacciò rapporti con storici e filologi, in particolare con l’archivista federale Jakob Kaiser a Berna, quello cantonale di Lucerna Theodor von Liebenau e con lo storico dell’arte zurighese Johann Rudolf Rahn.
Nel 1877 diventò membro della Società ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] 'anno successivo a Venezia, dove completò gli studi di composizione con Francesco Malipiero.
Diede numerosi concerti a Firenze, Napoli, Lucerna, Bagni di Casciana e Roma dove il 19 febbr. 1916 all'Augusteo aveva già eseguito il Concerto in la minore ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] sera, di quattro o sei possidentucoli, facendo a strippare un mazzo di carte passate di padre in figlio, al lume di una lucerna da morti, erano le mie dolci occupazioni" (ibid., IV, p. 55). Tra i luoghi deputati per questo tipo di sociabilità, cui il ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] del male che lo avrebbe costretto a rinunciare all'attività. Poco dopo dovette infatti annullare un concerto al Festival di Lucerna per l'aggravarsi dei sintomi e si trasferì a Santa Margherita Ligure per un periodo di riposo. Tornato a Milano ...
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lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a forma di cuore o di barca, con uno o più...
lucerniere
lucernière s. m. [der. di lucerna], ant. – Arnese di legno, di forma simile a un candeliere, provvisto nel fusto di una serie di buchi per potervi infilare il manico della lucerna a mano all’altezza voluta. Fig., servire di l. a...