Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] che le cose. Infine, si conferma a S. Maria Casanova il possesso della grancia di Lucera con i relativi tenimenti e il diritto a questa concesso di libertà di pascolo. Lucera è alle porte del Tavoliere e ai suoi piedi si distende il verde 'eldorado ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] i suoi soggiorni in Capitanata lo Svevo si spostò continuamente in un territorio delimitato proprio da Apricena, Castelfiorentino, Lucera, Troia, Canosa e Barletta, con il baricentro a Foggia e nelle domus immediatamente limitrofe, vale a dire Celone ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] edifici: sono documentate, ad esempio, la distruzione della chiesa di Sora nel 1229, l'incuria verso la cattedrale di Lucera, caduta in rovina prima del 1238 (per la quale l'imperatore delibererà poi la ricostruzione, peraltro mai realizzata), nonché ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] nel contesto di una più energica azione di riorganizzazione che ebbe come esito la deportazione dei saraceni a Lucera, l'arresto di alcuni baroni recalcitranti e una più organizzata campagna di inchieste, accertamenti, espropri e redistribuzioni. Per ...
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Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] di fiere annuali in stretta sequenza, da fine aprile all'inizio di novembre, iniziando da Sulmona e scendendo poi a Capua, Lucera, Bari, Taranto, Cosenza e Reggio, con il divieto per mercanti e agenti del re di commerciare in altri luoghi della ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] in Germania. I Frati predicatori vennero persino incaricati di 'evangelizzare' i musulmani siciliani che Federico aveva insediato a Lucera. Nei momenti di crisi tra papato e Impero, i Domenicani ‒ come del resto i Francescani ‒ vennero spesso ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] restare presso Federico, avendo rinunziato a convertirsi, nei ranghi del personale palatino di religione musulmana di stanza a Lucera.
Dal 1239, Federico inviò un proprio console a Tunisi, il trapanese Enrico Abbate, nell'intento di fare concorrenza ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] commerci, la regolamentazione di un sistema di fiere 'privilegiate', da tenersi in sette città del Regno (Sulmona, Capua, Lucera, Bari, Taranto, Cosenza, Reggio) in date fisse, da S. Giorgio a Ognissanti. Nella medesima occasione, scrive il cronista ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] come 'servi' del regio fisco. La stessa formula fu anche alla base della condizione degli arabi di Lucera chiamati servi camere nostre. In particolare in epoca angioina analoghe formule furono utilizzate nella Spagna tardomedievale per descrivere ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] nella Puglia di Federico II, in Federico II 'puer Apuliae'. Storia, arte, cultura. Atti del Convegno internazionale di studio in occasione dell'VIII centenario della nascita di Federico II (Lucera, 29 marzo-2 aprile 1995), Galatina 2001, pp. 57-80. ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...