NICCOLÒ DI BARTOLOMEO DA FOGGIA
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. XIII, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272. L'opera ‒ a tutt'oggi l'unica superstite tra [...] certo che lo scultore fu attivo in almeno due cantieri angioini, entrambi ridotti attualmente allo stato di ruderi: il castello di Lucera e il monastero di S. Maria di Realvalle, presso Scafati, per il quale N. fu richiesto nel 1274 dallo stesso ...
Leggi Tutto
Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] onore di Giuseppe Chiarelli, a cura di M. Panne, I, Bari 1972, pp. 546-563; P. Natella-P. Peduto, Rocca Janula, Lucera, Castel del Monte: un problema occidentale, "Palladio", n. ser., 22, 1972, pp. 33-48; E. Dupré Theseider, Federico II ideatore di ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] dans l’Adriatique méridionale à l’époque archaïque, Naples 2002.
L. Pietropaolo (ed.), Deformate immagini di bronzo. Il carrello di Lucera tra VIII e VII secolo a.C., Foggia 2002.
M. Mazzei, L’oro della Daunia. Storia delle scoperte archeologiche. La ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] era stato nominato nell'agosto, il maresciallo Guillaume l'Etendart famoso per la sua crudeltà, il quale, dopo la caduta di Lucera e di Gallipoli, poté contare anche su nuovi rinforzi. Dopo la resa di Augusta presa d'assalto, nell'agosto le strade ...
Leggi Tutto
MALETTA, Federico
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nel primo trentennio del sec. XIII. Era fratello di Manfredi, conte di Mineo e Frigento, e di Isabella, signora di Caccamo, e [...] ottenne da Manfredi la contea di Apice e il castello di San Severo. Nominato da Manfredi capitano della Capitanata e di Lucera, nel marzo 1257 il M. si adoperò per riconquistare Ariano, che aveva resistito agli Svevi, grazie alla posizione geografica ...
Leggi Tutto
DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] la benevolenza di Carlo II e di Roberto d'Angiò. Nel 1309acquistò la contea di Minervino e l'anno seguente ottenne le contee di Lucera, Potenza, Troia e Vico e riuscì anche a far sposare suo figlio Niccolò, il futuro suocero del D., con l'erede della ...
Leggi Tutto
AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] Monforte precedette in Toscana l'arrivo di re Carlo e, partito questo nel marzo 1268 per recarsi all'assedio di Lucera, rimase col maresciallo e vicario di Carlo, Giovanni di Braisselve, per contrastare il passo all'esercito di Corradino di Svevia ...
Leggi Tutto
CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] Certo la pianta della domus di Castelfiorentino era molto meno sofisticata di quella dei palazzi di Castel del Monte, di Lucera e anche di Gravina.
Quattro aperture strette e protette permettevano l'accesso dall'esterno. All'interno, le pareti erano ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] d'Anglona in uno scontro armato, l'improvvisa partenza da Teano di Manfredi ed il suo arrivo, il 2 novembre, a Lucera, dove si trovavano i Saraceni, già fedelissimi di Federico II, ed il tesoro regio, ridestarono le speranze dei fautori della causa ...
Leggi Tutto
Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] , che rende 9 stai di olio all'anno. In un altro territorio noto per la sua feracità, compreso tra Fiorentino e Lucera, una masseria federiciana è localizzata a Visciglieto: il massarius che la gestisce per conto della corte dispone di campi e di un ...
Leggi Tutto
irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...