AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] in notevole misura alla repressione degli ultimi residui della rivolta nella regione, strappando ai popolari le città di Troia e Lucera. Tuttavia non mancarono verso di lui i sospetti degli Spagnoli, e particolarmente del viceré conte d'Oñate, che ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] del C. si andarono in seguito orientando verso la Puglia. Nel 1444 ottenne dal re la castellania di Manfredonia e di Lucera e il 19 apr. 1445 acquistò dal sovrano i feudi di Cassano Irpino, Bagnoli Irpino e di Montella (Avellino). Nel castello ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia attorno agli anni 1660-1665 da Giovanni Francesco di Giacomo, che era fratello del segretario del Consiglio dei dieci Giovanni, scelse, al pari dello zio [...] soldati ammutinatisi mentre erano diretti a Corfù e sbarcati, all'inizio di settembre del 1715, a Fortore presso Lucera, dopo aver ucciso "l'official maggiore e qualche altro suo assistente"; sin dall'ottobre poteva farne partire duecentodiciannove ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] edifici: sono documentate, ad esempio, la distruzione della chiesa di Sora nel 1229, l'incuria verso la cattedrale di Lucera, caduta in rovina prima del 1238 (per la quale l'imperatore delibererà poi la ricostruzione, peraltro mai realizzata), nonché ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] ) e dallo studio di Haseloff (1920) sull'architettura sveva, di cui una parte notevole è dedicata al castello di Lucera. Sthamer pubblicò, oltre al testo menzionato e ad alcuni saggi (1994), due volumi contenenti i documenti relativi alla costruzione ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] Montpellier il 3 apr. 1790. Parzialmente ristabilito, dopo un periodo di permanenza a Ginevra, rientrò in servizio a Lucera, uno dei centri più vivi della cospirazione antiborbonica. Nel 1794 gli veniva affidato il comando del prestigioso reggimento ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] congiura del '94, e tradotto a Napoli. La giunta di Stato incaricò il preside Montemayor e il fiscale Rapolla della provincia di Lucera, di approfondire le indagini su di lui e sugli altri imputati al fine di far luce sulla reale estensione e sulle ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Gaspare
**
Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] l'Abruzzo lo metteva al riparo, nel 1426, da qualsiasi controllo fiscale in quella vasta regione, e la carica di capitano di Lucera e di Foggia, e dal 22 agosto 1429 anche di Bari, gli lasciava un ampio campo d'azione sugli uffici amministrativi e ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] Polizia, il G. fu promosso nel luglio 1860 giudice di gran corte civile e inviato in missione di procuratore generale prima a Lucera, poi ad Avellino. Nel novembre 1860 fu trasferito a Napoli.
Eletto deputato per il collegio di Morcone nel turno di ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sindacale. Arrestato durante una manifestazione bracciantile a Cerignola nel maggio del 1912, passò alcuni mesi nel carcere di Lucera. Non partecipò così al congresso costitutivo dell'Unione sindacale italiana (USI), che si tenne nel novembre a ...
Leggi Tutto
irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...