FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] della Magna Curia, il compito di riscuotere in Terra di Lavoro e in Molise le imposte straordinarie per l'assedio di Lucera. Quando il re, nel novembre 1269, dovette pagare al Collegio dei cardinali il tributo per la Curia romana, ammontante a 8 ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] di Stabia, Nocera, Eboli, Isemia, Alife, Lagopesole, Palazzo S. Gervasio e le città di Foggia, con un reddito di 150 once d'oro, e Lucera, con un reddito di 146 once d'oro. Da parte sua Caterina portava una dote di 40.000 marchi d'argento che venne ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] di preparazione alle nozze. Il nome di G. ricompare in due lettere imperiali del 1240: nella prima, spedita da Lucera il 3 aprile, "Jacobum de Lentino" è citato in qualità di inviato ("nuntium") del giustiziario della Sicilia nordorientale; dalla ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] da Odet de Foix signore di Lautrec. Partendo dall'Aquila, dove si trovava in gennaio, il C. raggiunse il mese seguente a Lucera Philibert de Chilon principe d'Orange; i due condottieri si separarono a Troia il 21 marzo, Philibert per recarsi a Napoli ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] e in questa regione dovette con ogni probabilità terminare la sua carriera. Come si evince dalla Cronichetta manoscritta di Girolamo da Napoli (Lucera 1615; Toscano, 1992, pp. 48 s., 53 n. 16), nel 1534 aveva già dipinto due tavole per le chiese di S ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] nello stesso periodo ricevette da Adriano IV, "ad reformandum, disponendum et meliorandum", il monastero di S. Giovanni in Piano a Lucera.
Quando, alla morte di Adriano IV (1ºsett. 1159), fallita ogni possibilità di accordo tra le due fazioni in cui ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] 1844 le sue amicizie sospette e i suoi scritti gli costarono l'allontanamento dalla Sicilia e il trasferimento prima a Lucera, poi a Santa Maria Capua Vetere e a Chieti.
Scrisse in alcune note autobiografiche: "Io fui dalla mia Palermo allontanato ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] a Napoli il 7 dic. 1254, si diede inizio alle operazioni per la riconquista militare del Regno. I saraceni di Lucera uccisero il traditore Giovanni Moro ad Acerenza e consegnarono questa città al Lancia. Nel gennaio, a Venosa, Manfredi rimise gli ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] lavori più ampi e accurati su temi risorgimentali: Tra reazioni e rivoluzioni. Contributo alla storia dei Borboni di Napoli dal 1849 al 1860 (Lucera s. d. [ma 1925]) e La vita e i tempi di Giuseppe Massari (Trani 1931). Questa opera fu recensita da W ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] Nord. Nel dicembre 982, cioè dopo la sconfitta di Ottone II presso Crotone, egli riconquistò Ascoli Satriano, nel gennaio 983 Lucera, dove Ottone II aveva risieduto per quasi un mese all'inizio della sua campagna pugliese; poco dopo - a quanto pare ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...