DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] di consegnare delle sculture ("ymagines lapideas"), giunte fin là via mare, ai compalazi napoletani, che dovevano poi curarne il trasporto fino a Lucera, scegliendo le persone a ciò più adatte. Tali sculture erano certamente destinate al castello di ...
Leggi Tutto
CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] , perché non era stato messo in catene. Cinque mesi più tardi era di nuovo libero. Davanti alla roccaforte saracena di Lucera assediata dalle truppe angioine il re lo infeudò con alcune terre nel Principato di Salerno, parte delle quali in precedenza ...
Leggi Tutto
FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] e nel Veneto.
Nel 1881 il F. vinse il concorso per l'insegnamento di storia e geografia nei licei; iniziò la sua carriera a Lucera, passò poi dal 1884 al 1886 a Cremona e dal 1887 a Padova. Nonostante la residenza in centri minori, spesso privi di ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Ferrara
Riccardo Pallotti
NICCOLÒ da Ferrara. – Nacque probabilmente a Ferrara nei primi decenni del Trecento da famiglia sconosciuta.
Appartenente all’Ordine benedettino, si dedicò allo [...] l’abate del monastero ferrarese di S. Bartolo extra muros incaricato da Urbano VI, con una bolla emanata nel castello di Lucera il 7 luglio 1384 (Ferrara, Archivio storico diocesano, Monastero di S. Bartolo, 1/A, III), di esaminare la preparazione ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] , visto che per i suoi rapporti con i Saraceni di Lucera nel 1254 ebbe comunque bisogno di un interprete. I suoi interessi . I nemici di M. lo calunniarono chiamandolo sultano di Lucera, epicureo, adultero, assassino di suo padre e del nipote ...
Leggi Tutto
MONTEROSSO, Cristoforo
Francesco Sorce
MONTEROSSO (Monterossi), Cristoforo (Cristofaro). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Vicenza, documentato a Napoli tra la fine [...] s. 5, VI (2005), pp. 32, 51 s., 55 s. n. 60, 60 n. 106; R. Mavelli, Notizie dell’arredo barocco della cattedrale di Lucera, in Scritti in onore di Francesco Abbate. II, in Kronos, XIII (2009), p. 27; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXV, p. 89 ...
Leggi Tutto
ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] in Apulien,Leipzig 1911, pp. 4-23; C. Angelillis, L'antichissimo comune di Monte S. Angelo,Lucera 1914, p. 27; Id., Visita alla Basilica di Monte S. Angelo,Lucera 1914, p. 21; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi. Nuove addizioni,Napoli 1920, pp ...
Leggi Tutto
MASTELLONI, Emanuele
Elvio Ciferri
– Nacque a Napoli il 1° genn. 1750 da Michele Angelo, marchese di Capograssi, e da Anna Brancaccio, e il giorno stesso fu battezzato nella chiesa di S. Liborio alla [...] nel 1795 caporale della R. Udienza di Chieti. Il 15 nov. 1797, poco dopo aver espletato un importante incarico a Lucera, fu promosso avvocato dei poveri nella Gran Corte criminale di Napoli.
Proclamata la Repubblica napoletana, il 23 genn. 1799, con ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] evoluzione nel senso indicato sono: la Deposizione, firmata, del Museo di Capodimonte a Napoli e la Crocefissione del duomo di Lucera, tuttora molto legate ai modi di Vanni e Salimbeni, e quindi la grande Madonna col Bambino e la Assunzione della ...
Leggi Tutto
CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] giorni prima, visto che il sovrano non gli concesse mai questa dignità.
Da Roma il C. si trasferì al campo di Lucera, roccaforte dei Saraceni. Il giustiziere di Bari gli pagò due volte sessanta once per un periodo di tre mesi ciascuna. Normalmente ...
Leggi Tutto
irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...