CASOTTI, Marco
Sergio Cella
Nato nel 1804 a Traù (Trogir) in Dalmazia da antica famiglia comitale, cui era appartenuto il beato Agostino, domenicano, vescovo di Zagabria e poi di Lucera (circa 1260-1323), [...] dopo gli studi ginnasiali a Spalato e a Zara passò a Vienna nel Collegio dei nobili del "Theresianum". Interruppe però gli studi e, dopo un breve soggiorno a Venezia, fece ritorno a Traù per dedicarsi ...
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SANNIA, Achille
Nicla Palladino
– Nacque a Campobasso il 14 aprile 1822 da Liberantonio Sannia, giudice civile, e da Maria Saveria Diodati, entrambi della città di Morcone, ora in provincia di Benevento.
Studiò [...] al collegio di Lucera (Foggia), dove la famiglia si era trasferita, fino a quindici anni; si spostò poi a Napoli con il fratello Vincenzo per prepararsi, presso lo studio privato di Francesco Paolo Tucci e Salvatore de Angelis, alla Scuola di ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] il liceo al convitto nazionale di Lucera e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, dove si laureò in legge prima della guerra.
Allo scoppio delle crisi balcaniche, appena ventenne, si arruolò volontario in Albania al ...
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IACOVACCI, Domenico
Giuseppe Ermini
Giureconsulto canonista italiano, nato a Roma da nobile famiglia e morto il 2 luglio 1527. Fu nominato avvocato concistoriale nel 1485, uditore di Rota nel 1493, [...] e poi vicario del pontefice e praetor nel Gymnasium Romanum; vescovo di Lucera, fu assunto nel 1517 al cardinalato.
Scrisse un'opera De computatione dotis in legitimam, e un ampio lavoro De concilio (Roma 1538, Parigi 1672, e in Tractat. univ. iuris, ...
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CANTELMO (Gantiaume), Berengario
Michel Hayez
Figlio di Giacomo, seguì il padre nel Regno di Sicilia, dove è ricordato per la prima volta nel 1269; il 7 maggio di quell'anno infatti re Carlo I d'Angiò, [...] che in quel momento si trovava a Lucera, gli fece rimborsare 20 once d'oro per la perdita di un cavallo, avvenuta con tutta probabilità durante l'assedio di quella fortezza. Il 30 nov. 1276, poi, lo accolse tra i suoi cavalieri e familiari. Con lui è ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] mulino sull'Oreto che forniva il suo reddito.
La rottura di Federico II con i musulmani di Sicilia: da Palermo a Lucera. Gli anni seguenti videro Federico II impegnato in Germania e questa vacanza di potere favorì l'emergere di un'autorità musulmana ...
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PIPINO conti di Altamura
Alessandro Cutolo
Giovanni, notaio in Barletta, fedele servitore di Carlo I d'Angiò, poi del figlio Carlo II, dette origine alla nobiltà di questa famiglia, quando fu decorato [...] (1289) della dignità cavalleresca. Dopo aver partecipato (1300) alla distruzione della colonia saracena di Lucera vi ottenne la carica ereditaria di contestabile, e la conservò fino alla morte (1316). Il figlio Nicola, per il suo matrimonio con la ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] a Napoli con Enrico Cocchia nel 1887, insegnò nei ginnasi di Lucera (1887-88), Sezze (1889) e Reggio Calabria (1890). Fu vicesegretario amministrativo del ministero della Pubblica Istruzione a Roma dal 1891 al 1896. Ottenuta l’abilitazione alla ...
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NICOLA di Bartolomeo da Foggia
F. Aceto
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. 13°, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272, a tutt'oggi l'unica sua opera superstite [...] del 1275 N. risulta attivo nel cantiere del castello di Lucera agli ordini del francese Pierre de Chaules, donde, con espliciti di Nicola. Un bel capitello erratico d'impronta gotica (Lucera, Mus. Civ.), ripetutamente riferito a N., in coincidenza ...
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SALANDRA, Antonio
Augusto Torre
Nato a Troia (Foggia) il 13 agosto 1853 da famiglia molto agiata, i cui membri più volte avevano preso parte alla vita pubblica locale, morto a Roma il 9 dicembre 1931. [...] alla Camera, come rappresentante del primo collegio di Foggia, poi, a cominciare dalla XVIII legislatura, di quello di Lucera. Sedette al centro destro e mostrò subito di voler ispirare la sua attività parlamentare alla dottrina della Destra storica ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...