DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] al di là dei confini diocesani: per incarico del papa promosse la riforma nel monastero di S. Genuario di Lucedio nella limitrofa diocesi di Vercelli; attese all'ufficio di collettore pontificio delle decime nelle province ecclesiastiche di Milano e ...
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TRIVULZIO, Agostino. – N
Chiara Quaranta
acque a Milano il 27 settembre 1485, ultimo di otto figli, da Giovanni e da Anna Martinengo, appartenenti a importanti famiglie patrizie del ducato. Era nipote [...] 22 gennaio 1522, inoltre, poteva godere della pensione di mille ducati proveniente dal monastero cistercense della B. Maria di Lucedio, nella diocesi di Casale Monferrato (Fondazione Trivulzio, Araldica Trivulzio, b. 7, c. 191). Nel 1527 fu nominato ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] d'arte del museo Borghese cedute alla Francia: in conto di tale somma fu attribuita al B. la vasta tenuta di Lucedio. In compenso la nuova legislazione, l'ordinamento amministrativo e i lavori pubblici, eseguiti su vasta scala, crearono in questo ...
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CANE, Ottaviano
Giovanni Romano
Figlio di Antonio, nacque a Trino Vercellese prima del 1495. È personalità ampiamente documentata nelle carte trinesi e casalesi (cfr. Vesme, 1929), ma il suo corpus [...] Torino 1909, pp. 41 s.; F. Negri, I pittori di Trino, in Il beato Oglerio nella storia e nell'arte di Trino e di Lucedio, Casale Monferrato 1914, pp. 57 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 7, Milano 1934, pp. 544-46; A. M. Brizio, La pittura ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] n. 2040, c. 9; G. A. Irici, Rerum patriae lib. III, Milano 1745, passim; C.Sincero, Trino e i suoi tipografi e l'abazia di Lucedio..., Torino 1897, p. 198; G. C. Faccio, Itipografi vercellesi e trinesi dei secc. XV e XVI, Vercelli 1910, pp. 61, 74; E ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] di Vercelli, nel maggio del 1188, L. fu incaricato da Clemente III di adoperarsi perché ai beni del monastero di Lucedio situati nella sua diocesi fosse garantita l'esenzione dalle decime, qualora si trattasse di terre novali o coltivate direttamente ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] , per le contrastate elezioni abbaziali presso i monasteri di S. Agostino de Porta a Genova (1298), di S. Genuario di Lucedio nel Vercellese (1298) e di S. Pelagio de Altealtaria (1300), oltre che nelle dispute tra il vescovo di Castello di Venezia ...
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OLDONI
Paola Manchinu
– Famiglia di pittori di origine milanese, stabilitasi a Vercelli dalla seconda metà del XV secolo e ancora al centro delle vicende artistiche piemontesi nel corso del Cinquecento.
La [...] , Eusebio e Boniforte. Antonino nel 1521 era ‘familiare’ di Annibale Paleologo, abate commendatario dell’abbazia di S. Maria di Lucedio; Nicola nel 1531 era già sposato con Dorotea Stuchis, sorella di Gerolamo dei signori di Borgaro Torinese e il suo ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] beni, incarico che lo oppose alla corte sarda nella controversia sorta fra i Savoia e il Borghese a proposito della tenuta di Lucedio. I Cavour erano guardati con sospetto e accusati di massonismo. Con le patenti del 17 sett. 1816, che ordinavano la ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] a Corana (dal vescovo di Milano), a Gazzo al di là del Sesia (dal protonotario di Monferrato, commendatario dell’abbazia di Lucedio), a Torre Beretti e in varie località lomelline. Molte di queste terre gravitavano sugli assi fluviali del Po e del ...
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