CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] , pp. 177 ss., 151 s., 210 s., 214-218, 221; III, pp.96, 110, 116; A. Ceruti, Un codice del mon. cisterciense di Lucedio, in Archivio storico italiano, s.4, VIII (1551), p. 383; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, Piemonte, Torino 1889, pp. 490 s ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] . 110-164; J. Bosisio, Concilia Papiensia, Papia 1852, pp. 129-136; C. Sincero, Trino, i suoi tipografi e l’Abazia di Lucedio, Torino 1897, pp. 235 s.; F. Savio, Gli antichi vescovi d’Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni, II, 2, Cremona ...
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TEODORO, Paleologo
Aldo A. Settia
Figlio di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso [...] ; G. Del Carretto, Cronica, in Monumenta Historiae Patriae, Scriptores III, Augustae Taurinorum 1848, col. 1231; L’abbazia di S. Genuario di Lucedio e le sue pergamene, a cura di P. Cancian, Torino 1975, p. 37 e docc. 91-93, 98-99; Camera apostolica ...
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CASTELLI, Carlo Maria
Luciano Tamburini
Nativo di Induno (Varese), nel 1723 scrisse una relazione sui lavori del campanile del duomo di Torino; nel 1725 stese il “cabreo” dei beni dell’abbazia di S. [...] ; nel 1726 lavorò alle costruzioni per l’archivio del duomo (distrutto).
Nel 1727 fu invitato a progettare, per l’abbazia di Lucedio, la chiesa della Grangia di Montenero, e tale fu l’impegno con cui s’accinse all’opera da lasciare ben cinque studi ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] vescovo Pietro, di cui è attestata fin dal 990 la presenza a Vercelli dopo le vicende in Oriente, chiamò all'abbazia di Lucedio B., il quale, pur riluttante ad abbandonare l'Oriente e la vita eremitica, accettò. Ciò fu prima del 997, quando Pietro fu ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] I, Genova 1890, pp. 137, 193 s.; II, Roma 1901, p. 223; C. Sincero, Trino, i suoi tipografi e l'abazia di Lucedio. Memorie storiche con documenti inediti, Torino 1897, doc. 3 (26 marzo 1170), pp. 286 s.; Le carte dell'Archivio arcivescovile di Torino ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] rassegna tecnica della Soc. degli ingegneri ed architetti di Torino, Torino 1963, pp. 1-9, 33; N. Carboneri, L'abbazia di Lucedio, in Atti del XIV Congr. di St. dell'architettura, Roma 1972, pp. 60, 80; Appunti per la lettura di una città: Carignano ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] s., 183 s., 187 s., 191, 193, 568, 625-627, 727, 734-741, 913, 923-925, 1000, 1010; A. Ceruti, Un codice del monastero… di Lucedio, in Arch. stor. italiano, s. 4, VIII (1881), p. 377; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di J.F. Böhmer - J. Ficker ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] nel luglio 1249 il podestà di Pavia gli intimò di non molestare le terre e gli introiti dei monaci bianchi di Lucedio. I rapporti della grande abbazia cistercense con la famiglia del L. erano anche di natura spirituale, poiché il Libro del capitolo ...
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CASTELLI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Livorno Vercellese (oggi Livorno Ferraris) in data imprecisata ma, con probabilità, ai primi del sec. XVIII e si stabilì a San Damiano d’Asti, ove trascorse [...] nell’ispezione ai lavori per la fontana della Caccia a Salasco e nell’erezione d’una casa di proprietà dell’abbazia di Lucedio nel 1724. Tre anni dopo (1727) progettò a diresse il rimodernamento della chiesa parrocchiale (a tre navate) di S. Giovanni ...
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