L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] realizzati tra il 1988 e il 1992 hanno consentito di conoscere più a fondo. Le nuove indagini hanno messo in luce un tamburo monumentale, ma soprattutto un grandioso "podio-altare" connesso al tumulo, che rappresenta un esempio unico in Etruria e ...
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arcobaleno
arcobaléno [Comp. di arco e baleno, "baleno ad arco"] (a) [GFS] Fenomeno di ottica atmosferica, che si presenta come un grande a. colorato (talora duplice, a. primario e a. secondario, accompagnati [...] nella teoria della diffusione di fasci di molecole, in virtù di analogie formali tra questa teoria e quella della diffusione della luce nelle gocce d'acqua dell'atmosfera, da cui s'origina l'a. propr. detto: v. fasci molecolari: II 524 d. ◆ [GFS ...
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rotatore
rotatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. del lat. rotator -oris, dal part. pass. rotatus di rotare "rotare", che è da rota "ruota"] [LSF] (a) Propr., di cosa che determina la rotazione di qualcosa [...] d'onda, nicol e, generic., sostanza dotata di potere rotatorio) che provoca la rotazione del piano di polarizzazione di una luce polarizzata linearmente. ◆ [MCC] Equazioni di Arnold-Eulero del r. rigido n-dimensionale: v. moto, costanti del: IV 122 b ...
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Tecnica di conservazione di corpi e organi ideata da G. von Hagens (anatomopatologo tedesco). Grazie alla sostituzione dei liquidi corporei con polimeri di silicone, le parti organiche si conservano nel [...] penetra in ogni cellula, sostituendosi al solvente), modellazione della postura (usando anche fili, aghi e graffette) e polimerizzazione (con luce, gas o calore a seconda della materia plastica usata). G. von Hagens ha reso celebre la sua invenzione ...
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tipico, senso Nell’esegesi biblica, quello che si ha quando una persona o cosa del Vecchio Testamento è presa a significare una verità del Nuovo Testamento; esegesi tipica quella che si basa sulla ricerca [...] soprattutto quella più incline all’allegorismo, ha fatto valere più volte il senso t. per interpretare il Vecchio Testamento alla luce del Nuovo (in questo senso certa esegesi medievale ha parlato di concordia fra Vecchio e Nuovo Testamento). Nel 20 ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] tutti gli altri fenomeni che con quello possono aver relazione di causa a effetto: così, studiando il clima, ne mette in luce i rapporti con la vegetazione, studiando le sedi umane, cerca indagare i rapporti di esse col rilievo, col clima, con la ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] è la macchina di Turing, equivalente a ogni altro modello ben posto come asserito nella ipotesi di Church. In questa luce a ogni programma di un calcolatore corrisponde una macchina di Turing, ma è anche possibile definirne una universale che simula ...
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bufala mediatica
bùfala mediàtica locuz. sost. f. – Notizia falsa che viene ripresa e amplificata dai media. Il saper riconoscere una notizia non rispondente al vero è una delle basi del giornalismo, [...] sulle fonti della notizia, e la concorrenza fra i media può accentuarne gli effetti. Essa può anche mettere in luce le debolezze e la scarsa affidabilità del sistema dei media, nonché le imprevedibili conseguenze, dato che la successiva dimostrazione ...
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circadiano
circadiano [agg. Comp. dei lat. circa e dies "giorno"] [LSF] Che dura circa un giorno, che ha periodo o pseudoperiodo di circa un giorno; in genere, lo stesso che diurno. ◆ [BFS] Ritmo c.: [...] di apertura e chiusura degli stomi, l'apertura e chiusura di certi fiori, e anche, più in generale, alcuni processi citologici (mitosi, meiosi), probab. regolati da una determinata lunghezza d'onda della luce: v. oscillazioni biologiche: IV 328 f. ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] due sostanze che danno luogo all’effetto fotovoltaico, dall’illuminamento della giunzione e dalla lunghezza d’onda della radiazione illuminante: alla piena luce solare la forza elettromotrice di una c. a selenio è di circa 0,3 V, quella di una c. a ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.