BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] a Padova diritto e teologia. Qui l'iscrizione in giovanissima età all'Accademia degli Stabili gli diede modo di mettere in luce più che la precocità dell'ingegno - senz'altro inferiore a quanto egli sempre presunse, e a quanto i contemporanei, più ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] del passaggio dagli Aragonesi ai Francesi e agli Spagnoli, si accostò con convinzione al partito filospagnolo mettendo in luce le proprie capacità all'interno delle cariche elettive dell'amministrazione cittadina.
Nel 1508 infatti Luca Russo, nella ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] globi celesti costruiti nell'antichità che ci sia rimasto (oggi al Museo Naz. di Napoli). Non era un documento venuto alla luce in quegli anni: era stato infatti disseppellito al principio del sec. XVI. Ma nessuno aveva pensato di trarne profitto per ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] Non conosciamo, pertanto, l'origine e le condizioni della sua famiglia, il nome dei suoi genitori, la città in cui vide la luce. Ci è sconosciuta anche la data della nascita, che deve ad ogni modo essere posta intorno alla metà del sec. VI. Sappiamo ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] .M. Cipolla, Il governo della moneta a Firenze…, Bologna 1990, pp. 202-204; R. Mazzei, A proposito di… L. Cagnoli…, in Actum Luce, XIX (1990), pp. 87-109 passim; M.R. Moretti, Musica e costume a Genova…, Genova 1990, ad Indicem; U. Muccini, Il salone ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] si ignora il nome. Molti autori antichi lo hanno fatto nativo di Reggio Calabria, ma sulla infondatezza di tale notizia gettò luce già il Volpi.
Seguì il mestiere delle armi, percorso comune a gran parte della buona gioventù cittadina di quegli anni ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] quale nel 1887 divenne gestore privato. Attirato dalle idee democratico-repubblicane, nel 1889 fu tra i fondatori del periodico Luce,aperto alla collaborazione di Bovio e di Imbriani e interessato anche ai problemi agricoli e cooperativi. Dei suoi ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] Partecipazio, ritiratosi nel monastero di S. Felice nell'isola di Ammiana (diocesi di Torcello), intorno al 931. Alla luce dell'energica politica condotta dal secondo dei Candiano per tutelare gli interessi veneziani nell'alto Adriatico, ed ampliarne ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] più interessanti rappresentanti marchigiani. La sua pittura risente di suggestioni lottesche: dell'artista veneziano accoglie il senso della luce e del colore facendosene il mediatore fino alle soglie del Seicento.
A quindici anni fu presentato dallo ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] ag. 1597, era stato battezzato Gian Domenico, ma fu poi chiamato col nome della madre, morta nel darlo alla luce.
La serie di lutti durante l'infanzia dovette incidere sul carattere del D., riservato, religiosissimo, pudico a livello quasi maniacale ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.