COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] dal mondo e di raggiungimento di un'esistenza totalmente spirituale.
Ma Ferrante è anche la sorgente vitale, la fonte di calore e di luce che permette alla C. di innalzarsi ("Questo è quel laccio, ond'io mi pregio e lodo / che mi trae fuori d'ogni ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] d'Europa e L'idea di nazione) a Bari nel 1961 e sono stati spesso ristampati. La Politica di Paolo Sarpi ha visto la luce nel 1962 (Venezia-Roma). Le Lezioni di metodo storico sono apparse a cura di L. Firpo nel 1969 (Bari) e ripubblicate nel 1972 ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] . La loro unione fu molto prolifica; E. da Ercole ebbe otto figli, due femmine e sei maschi.
Le prime a venire alla luce furono le bambine. Il 18 maggio 1474 E. partorì Isabella, la futura splendida duchessa di Mantova, e il 29 giugno 1475 Beatrice ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] meriti metodici, in regime di ancor indiscriminata accettazione della formula crociana "poesia e non poesia", furono tosto messi in luce da A. Omodeo e dal Gentile. Invano il B. protestava e gridava alla collusione tra filologi fiorentini e filosofi ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] a G. la stima e l'appoggio dei più alti prelati del tempo, la condotta ambigua e spregiudicata getta sulla sua personalità una luce alquanto sinistra.
Dopo la morte di G. il fratello Francesco gli subentrò nel vicariato del piccolo castello di Pereta ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] il dolore causatogli dalla morte della giovane moglie, scomparsa il 30 marzo 1847, un anno e quattro mesi dopo aver dato alla luce il primo figlio. Quando la città si liberò del presidio austriaco (23 marzo 1848), il C. fondò con Clemente Fusinato il ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] quindi privo di conseguenze per il D. se il duca di Firenze non avesse pensato di approfittame per mettersi in luce agli occhi dell'imperatore e, contemporaneamente, far cadere in disgrazia il Piccolomini.
Con una lettera all'imperatore, Cosimo de ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] 10 marzo 1831 l'abitazione milanese di Pezzotti fu oggetto di una perquisizione da parte della polizia, che portò alla luce, oltre ad alcuni classici del pensiero illuminista, diversi opuscoli a stampa e manoscritti pieni di «argomenti antipolitici e ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] romano.
In tale prospettiva il ruolo di L., a partire dalle fonti, è stato naturalmente interpretato dalla storiografia alla luce della crisi allora in corso nei rapporti tra il Regno longobardo e il Ducato spoletino. Diametralmente opposte a questo ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] Tiberio Crispo.
La prima opera autonoma di Pellini vide la luce anni dopo, nel 1571-72, quando uscì a Venezia la … tradotte in volgare da m. P. P. perugino… Mandate… in luce da Luciano Pasino, in Vinegia, appresso Francesco Ziletti, 1572 [ma 1571: ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.