LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] alcuni tra i tanti giornali apparsi in Sicilia tra il '48 e il '49, come L'Indipendenza e la Lega, La Luce, La Ruota e l'umoristico La Gazzetta per gli ultimi giorni del carnevale. Della successiva resistenza armata alla controffensiva borbonica cui ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] secondo piano e, in qualità di recensore, alla Rivista critica del socialismo di F.S. Merlino, il L. si mise in luce soprattutto come membro del gruppo di giovani socialisti partenopei che nel 1899 diede vita al settimanale La Propaganda.
Accanto a ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] affari pubblici che debuttò nel 1519 con la nomina a savio agli Ordini - confermata nel 1520 e nel 1521 - mettendosi in luce per la competenza nelle questioni marittime. Dopo un breve intervallo, tra marzo e settembre 1520, il G. riprese il suo posto ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] altro comandante del corpo di stato maggiore, il F. si mise in luce nei campi di istruzione e in occasione di uno di questi, nel Piconnerie). Questo non contribuì certo a metterlo in buona luce nei confronti della pubblica opinione e della Camera, che ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] la Liguria veniva annessa all'Impero napoleonico e il dottor Giacomo si ritirava dalla vita politica, la D. dette alla luce Giuseppe. La gracilità del bambino preoccupò non poco la madre, la indusse a prolungare i soggiorni nella villa che i Mazzini ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] dello scomparso G. Ricciardi come primo custode della Biblioteca apostolica Vaticana. Un simile tentativo è spiegabile alla luce delle amicizie influenti dei cardinali F. Barberini, protettore della Repubblica ragusina, B. Spada e G. Sacchetti, che ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] teologia è "fundamentum" d'una vita retta, principio informatore "omnitum disciplinarum", vera guida dell'animo, fonte di luce perenne nelle tenebre dell'umana ignoranza. Significative le pagine "de attinentibus ad nobiles et probos cives", cioè "de ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] 'Aretino fu indirizzata veramente, come vuole un'antichissima tradizione, a Cola di Rienzo. Il discorso del B. mette in piena luce i meriti del tribuno, sollecita la conclusione di un'alleanza fra Roma e Firenze, figlia dell'urbe, e si conclude con ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] come cadetto aggregato nel reggimento Dragoni del Principe di stanza a Palermo dove, nonostante la scarsa esperienza, si mise in luce per l’osservanza della disciplina. Il 14 febbraio 1755 divenne alfiere e il 18 settembre 1757 fu promosso capitano ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] di segnalare ogni trama ostile all'egitto che fosse venuta a sua conoscenza).
Durante la guerra di Chioggia il B. si mise in luce come uno dei più arditi capitani: non contento, come gli era stato comandato dal doge, di custodire con le sue barche il ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.