GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] prima di lui diede alla luce almeno sei femmine - nacque il 24 genn. 1472 nel palazzo feltresco di Gubbio.
È del 12 fatto che almeno un paio sono prestigiose e lo fanno brillare di luce riflessa. Ciò vale per la Summa de arithmetica di Luca Pacioli, ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] era morta dando alla luce il C., che era nato con un grave difetto: era "stroppiato, avendo li piedi rivoltati, talmente che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante" (da una lettera di mons. Giorgio d'Adda del 19 dic. 1772, cfr F. Calvi, ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] dal momento che venne alla luce già orfano del padre. Questi era stato ucciso neppure due mesi prima, il 22 genn. 1671, con un colpo di pistola sparatogli da Giovanni Mocenigo, torbida figura di violento che per futili motivi era venuto a contrasto ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] i due dettero alla luce altre cinque figlie (Lucrezia, Benedetta, Vittoria, Anna e Maria), tutte destinate alla monacazione con la sola eccezione di Benedetta, andata in sposa al conte Girolamo Sanvitale. La gioia per l’atteso erede maschio si ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] cui la famiglia disponeva, riuscì a mettersi in luce presso l'imperatore Carlo V, che alla a G. Zane mancato difensore di Cipro, in Il Mediterraneo nella seconda metà del '500 alla luce di Lepanto, a cura di G. Benzoni, Firenze 1974, pp. 411, 433. ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] l'attività del G. nell'ambito dell'insegnamento teorico e nella diffusione delle nuove idee (15 lezioni sperimentali su la luce considerata come fenomeno elettromagnetico, Milano 1897). Da Pisa tornò a Torino nel 1898, con lo stesso incarico e, il 10 ...
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ARCELLI, Filippo
Vittorio De Donato
Nato nella seconda metà del XIV secolo da Giovanni Arcelli ed Elena Radini-Tedesco, fu, secondo alcuni cronisti, il primo maestro d'armi dei CoUeoni. Da Filippo Maria [...] Visconti egli venne creato conte il 20 sett. 1412, essendosi probabilmente posto in luce come condottiero nel corso dei vittoriosi combattimenti che lo videro impegnato, insieme con il fratello Bartolomeo, ora contro i Dal Verme, ora contro gli ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] con Filippo II, e da Luchinetta di Vincenzo Negrone. Proseguendo l'attività paterna, il C. si mise in luce nel corso del sec. XVII per varie operazioni finanziarie che gli permisero di assicurarsi, insieme con altri genovesi, il controllo delle ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] quindi nel 1533 al servizio del duca Carlo III di Savoia, si era posto in luce durante il regno di Emanuele Filiberto con il cardinale Marco Antonio, rappresentante dell'episcopato piemontese al concilio tridentino, e successivamente sotto Carlo ...
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ELVIRA (Albidia, Albiria, Geloira, Helbiria, Helviria), regina di Sicilia
Hubert Houben
Figlia di Alfonso VI, re di León e di Castiglia (morto nel 1109) e della sua quarta moglie Isabella, nacque in [...] data che, per il silenzio delle fonti, ci rimane sconosciuta. Tuttavia, poiché il suo primogenito Ruggero vide la luce probabilmente fra il 1117 e il 1118, la nascita di E. non si può collocare al di là dei primi anni del sec. XII. Le fonti non ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.