INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , vescovo di quella città e cardinale dal 15 febbr. 1666. Proseguì poi i suoi studi a Roma, nel Collegio romano. Alla luce dei successivi atteggiamenti di I. XIII, è ipotizzabile che l'esperienza presso i padri della Compagnia di Gesù non sia stata ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] politica svolta e sugli atteggiamenti assunti dai suoi membri nei vari momenti della storia milanese contribuisce a far luce sull'influsso esercitato dalle grandi famiglie sulla politica interna ed esterna del governo, comunale o signorile, della ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] contro il papato romano. Sarebbe tuttavia riduttivo interpretare il rapporto di Federico con la grecità ortodossa unicamente alla luce di questa ‒ in parte istintiva e in parte studiata ‒ attrazione verso un modello di sovranità imperiale finalmente ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] in occasione della sua morte scrisse un'ode.
Egli si mise in luce quando, a seguito della vittoria napoleonica di Austerlitz e poi della . Egli usò in particolare la tecnica di mettersi in luce come "funzionario modello", pieno d'attività e di grande ...
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Plutarco
Scrittore greco (Cheronea, Beozia, 50-ivi dopo il 120). Studiò ad Atene presso il platonico Ammonio, e dopo alcuni viaggi tornò nella sua città, da cui però si allontanò ripetutamente per incarichi [...] , uno greco e uno romano (Teseo e Romolo, Licurgo e Numa ecc.), di cui all’inizio, nel proemio, sono messe in luce le affinità, e alla fine, nel paragone, le differenze. P. accetta il dominio romano, in cui vede adempiersi le esigenze di una ...
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IOLANDA DI BRIENNE
Figlia di Giovanni di Brienne e di Maria del Monferrato, regina di Gerusalemme, I. o Isabella, come viene indifferentemente designata, nacque nel 1212. La morte prematura della madre, [...] dell'arcivescovo di Capua Rainaldo. Raggiunto Federico in Puglia, le nozze furono nuovamente celebrate nella cattedrale di Brindisi il 9 novembre 1225. Nel 1228, a soli 16 anni, l'imperatrice morì ad Andria, poco dopo aver dato alla luce Corrado. ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] Crescenzi. Dietro questo genere di accuse si celavano probabilmente conflitti d'interesse ben più profondi, che spesso venivano alla luce al momento di una nuova elezione. La posizione politica di G. all'interno della città fu comunque molto debole ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] e del resto anche le opere d'ispirazione devota possono essere lette (come già i passati Sensi di devozione) nella luce di una volontà di presenza attiva in tutti i generi letterari praticati all'epoca.
A confermarlo giunge nel 1653 la pubblicazione ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] e sorella di Borso ed Ercole, il 7 ott. 1448, era morto il 4 agosto dell'anno seguente, prima che il figlio vedesse la luce. Beatrice sposò in seconde nozze, a Ferrara, Tristano Sforza (16 ottobre del 1455), e si stabilì con questo a Milano. Dopo il ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] delle case Gonzaga e Medici.
Il 7 maggio 1586 E. diede alla luce il primo figlio, Francesco.
Sensibile al richiamo dell'arte, E. aveva un prestito. Il 2 ott. 1591 E. dette alla luce la prima femmina, Margherita. L'anno seguente il Tasso dedicò ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.