EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] ma comune routine del patrizio chiamato ad assolvere ai doveri del suo ceto. Quanto ai fratelli nessuno si mise in luce, percorrendo ciascuno una modesta carriera in incarichi di secondo piano.
L'E. - da non confondere con i cugini Gabriele di ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] della famiglia Castriota. Le notizie sulla M. si concentrano su questo evento, che riempì dolorosamente la sua vita.
Una luce di mistero sul matrimonio getta un documento datato 29 ag. 1499 (Nunziante, Un nuovo documento, pp. 703 s.) relativo ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] universitari che frequentavano l'oratorio di S. Maria della Scaletta e che, guidati da Romolo Murri, proprio nel 1895 davano alla luce la rivista Vita Nova.
Il B. vi collaborò attivamente: la sua firma compare nell'appello che nel novembre di quell ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] alla loro prole, i bambini dei dintorni. Nell'attesa che ciò si verificasse (tra il 1855 e il 1870 diede alla luce sei figli tra i quali Camillo e Giannino e fu la loro prima istitutrice) la G. effettuò diversi viaggi per approfondire, attraverso ...
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Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] del Tesoro (marzo 1889 - dic. 1890) divenendo il leader del partito delle economie nella sinistra liberale. Ciò lo mise in una luce particolare per cui, caduto il governo Rudinì, la scelta del re, sollecitata da U. Rattazzi, cadde su G. per l ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] trovata nel sito di Sidi Zin (al-Kef) appartiene all’Acheuleano finale, mentre numerose stazioni preistoriche sono state messe in luce nell’area di Capo Bon, dove l’antropizzazione arriva fino al 3° millennio. Il Neolitico è attestato nell’importante ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] economica ha del resto spostato il fuoco della ricerca verso i rapporti tra la m. e la produzione o meglio, mettendo in luce le connessioni tra m. e reddito, ha indagato sulle interazioni tra le variazioni del valore della m. e quelle dell’intera ...
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Di nobile stirpe tatara (1551 circa - 1605), conquistatosi il favore di Ivan IV il Terribile, alla morte di lui, per l'incapacità del successore Fëdor Ivanovič, divenne il vero capo dello stato: riordinò [...] i quali A. S. Puškin il quale, nella tragedia Boris Godunov, composta nel 1825 e pubblicata nel 1831, ha cercato di mettere in luce non solo la tragica figura di B., ma anche l'atteggiamento di fronte a lui dei boiari e del popolo, e la storia del ...
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(o oplite) Nell’antica Grecia, il fante pesantemente armato. Gli opliti si differenziavano dai peltasti, armati alla leggera. L’armatura, che comprendeva scudo, corazza di metallo o di cuoio guarnito [...] di opliti, prevalse in Grecia sino al 5° sec. a.C. Dopo la guerra del Peloponneso, che aveva messo in luce i vantaggi dell’impiego della cavalleria e della fanteria leggera, generali, tra cui Ificrate, introdussero l’armamento leggero che diventò ...
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SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] grande ansa dell'Eufrate, dove si doveva realizzare il Lago Asad in Siria: negli anni Settanta sono stati infatti portati alla luce insediamenti di tipo urukita, come Ḥabuba Kabira e Tell Qannāṣ, Ǧebel ῾Arūḍa, Tell al-Ḥaǧǧa e Tell al-Šayh Ḥasan, per ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.