FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] aggiunge che il F. donò le sue opere alla biblioteca del convento di Montalto.
Le Institutioni non videro mai la luce e di esse restano soltanto due sezioni, pubblicate come opere singole: le già citate Meditationes e il Trattato della divinatione ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] manoscritti, tra i quali uno dei più antichi e autorevoli, il codice G.2.8.4 della Biblioteca Bertoliana di Vicenza portato alla luce dall'abate Andrea Capparozzo già nel 1872, dove si legge: "Qui è finito questo libro chi s'apella Flore de vitij e ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] "putrido fonte" del probabilismo, volle "rivendicare le ragioni del purismo teologico, fuori di ogni contaminazione, e restituire alla luce il cristallo puro del tomismo autentico, maneggiato da lui con l'animo dell'archeologo militante in funzione ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] in vari ambienti ecclesiastici italiani, ottenne consensi soprattutto negli ambienti benedettini ma finì per mettere in cattiva luce l'autore negli ambienti più tradizionalistici della Curia romana. Nello stesso anno scrisse un Simbolo o professione ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] suo parere anche la via per contrastare il passo alla riforma protestante e ribadire la vocazione universalistica del Papato.
Alla luce di queste premesse si comprende bene l'azione che il F. dispiegò come segretario della congregazione degli Affari ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] pp. 281-318). Da allora proseguì per tutta la vita la ricerca archeologica sul Monte Nebo.
Nel 1986, portando alla luce i mosaici della chiesa di Santo Stefano e della chiesa dei Leoni, arrivò all’identificazione storica del sito archeologico di Umm ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] la miracolosa guarigione di una monaca, «cui molestus catarrhus caput oculosque gravi afficiebat dolore».
Queste notizie fanno luce sulla collocazione e sulla decorazione del sepolcro della beata Alda Ponzi. Si trovava tra l’altare della Natività ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] corte francese, pronta anche a iniziare trattative con gli ugonotti, nonostante le proteste di Barberini. Persico mise comunque in luce le sue capacità e si meritò la nomina papale a vescovo di Belluno.
Partito dalla Francia nel novembre e diretto ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] e della Religione": ibid., p. 163) non potevano perciò essere accettate senza aspri dissensi.
Poco dopo vedeva la luce La scienza della salute ristretta in quelle due parole pochi sono gli eletti. Trattato dogmaticointorno alnumero de i Predestinati ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] a poco nel sistema di alleanze del pontificato dovette risalire in notevole misura all'opera occulta del Borgia.
In questa luce acquista un particolare significato la presenza costante del B. Nelle nuove relazioni intercorse tra la S. Sede e la corte ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.