DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] rimane sempre libera): così il feto dipende più dal cibo e da quanto succede alla madre che non dal cielo. In questa luce i vaticini e gli oroscopi degli astrologi diventano ridicoli e frutto di mera presunzione.
L'attacco che il D. rivolge tanto ai ...
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BERGNA, Costanzo
Enrico de Leone
Nacque a Cantù (Corno), da Giovanni e da Caterina Rovea, il 4 nov. 1884. Nel 1900 entrò nell'Ordine dei frati minori e fu consacrato sacerdote il 14 marzo 1908. Avviato [...] (in Oriente moderno,V [1925], rispettivamente alle pp. 174 s. e 324-26), al B. va il merito di aver portato alla luce un'ampia documentazione inedita sull'argomento e di avere offerto "l'unico e finora il più completo quadro della storia di Tripoli ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , 381-606, e XVIII (1909), pp. 325-511. Qui si vuole soltanto ricordare che la prima edizione delle Rime et prose vide la luce, a cura di E. Gemini, segretario del D., a Venezia nel 1558 (ampliata nell'edizione giuntina del 1564, che fu ristampata in ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] sul feretro di Anselmo, dice Rangerio, B. era già da tempo in esilio per la fede, "sed necdum lingua mutilus, necdum sine luce, / et necdum gemina nare vel aure carens"; e ciò sembra voler dire chiaramente che ci fu invece un periodo in cui B. visse ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] ’edizione livornese dell’Encyclopédie (1770-79).
Gli anni di lettorato nel collegio S. Anselmo (1775-81) non consentono di far luce sull’evoluzione intellettuale del futuro papa: i suoi corsi non si sono conservati e fra gli allievi non emerse alcuna ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] della famiglia a Clemente VII (Giulio de' Medici, eletto da pochi mesi). In questa occasione ebbe modo di mettersi in luce: sulla base di calcoli elaborati dal padre, riuscì a dimostrare l'infondatezza di una previsione, allora circolante, su un ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Alla Chiesa, del resto, egli attribuisce piena autorità anche in materia di principî di diritto naturale, siano o meno rivelabili alla luce delle Sacre Scritture, ed è la concezione che ogni potere ha origine da Dio che gli fa riconoscere la validità ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] C. Annibaldi, in Early music history, XVIII (1999), pp. 365-398); A.E. Baldini, Origini e fortuna del Thesoro Politico alla luce di nuovi documenti dell’Archivio del sant’Uffizio, in Cultura politica e società a Milano tra Cinque e Seicento, a cura ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] , fu poi pubblicata in italiano per poter essere più agevolmente diffusa anche nel ceto mercantile senese: essa, infatti, vedeva la luce subito dopo che le prediche di un cappuccino avevano accusato di usura la pratica dei cambi di Siena. Da ciò era ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] ), iqualirappresentarono una tappa importante nella storiografia ecclesiastica, per la quantità di materiale archivistico riportato alla luce e per il taglio metodologico adottato.
Uomo di vaste letture e di notevole curiosità intellettuale, tramite ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.