CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] a Venezia una prima raccolta di Panegirici sacri e l'opera ebbe una ristampa due anni più tardi; nel 1680 vide la luce a Firenze La predica intorno ai legati pii dedicata al vescovo di Arezzo Alessandro Strozzi, con la quale il C. interveniva ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Memorie istoriche, già scritti quasi per intero, che videro la luce postumi fra il 1737 e il 1745 a Palermo, per era assunta la responsabilità, mentre nel 1720 vedevano la luce a Palermo gli Historiae Saracenico-Siculae varia monumenta, frutto ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] , G. Rossi per la teologia; discepolo diligente e straordinariamente inclinato per le lettere classiche, mise presto in luce la sua singolare padronanza della lingua latina pronunziando una elegante orazione in un'adunanza. per celebrare la memoria ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] il filosofo volle discutere proprio con lui la seconda edizione del De rerum natura iuxta propria principia, prima che vedesse la luce nel 1570, e a lui rese noto il proposito di dedicarsi anche a una terza stesura. Il magistero telesiano influenzò ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] conferì la dignità patriarcale di Grado.
La notifica dell'elezione, avvenuta il 10 ottobre, consente di far luce sugli avvenimenti che la precedettero: la lettera pontificia accenna infatti al trasferimento del precedente titolare, il francese Pierre ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] alcuni saggi di teologia e di morale cristiana, il primo dei quali, il Tractatus de triplici Iubìlei privilegio..., aveva visto la luce a Pisa nel 1635 con dedica all'arcivescovo Giuliano de' Medici (una seconda edizione uscirà a Milano nel 1670); ma ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] la stesura nel 1579 e, probabilmente, nello stesso anno pressoché erano conclusi, salvo un rapido prosieguo; lo scritto vedrà la luce nel 1791 con la stampa romana corredata dall'aggiunta ai suoi tre libri di un quarto redatto da Giuseppe Marotti ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] in New York Times, 26 settembre 1909; Calls P. A Fraud, ibid., 20 gennaio 1910; E. Carreras, E. P. (La vita), in Luce e Ombra. Rivista mensile illustrata di Scienze spiritualiste, XVIII (1918), 5-6, pp. 134-138; A. Tanfani, La P. alla “Società romana ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] ).
La solida fortuna riscossa fuori dagli Stati sabaudi - altre due opere, il Santuario Commune e l'Octava Sacramentalis videro la luce a Venezia rispettivamente nel 1642 (con un'edizione anche a Bologna nello stesso anno) e nel 1645 - consentì al C ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] ), pp. 226-231; M. Sena, F. F., saggio critico, Nola 1926; N. Rosati, Per la biografia del padre F. F. o.f.m., in Luce e amore, s. 2, I (1928), pp. 3-6; L. Oliger, Quattro precursori del moderno movimento francescano, Roma-Torino 1930, pp. 10-19; Enc ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.