CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] in vari ambienti ecclesiastici italiani, ottenne consensi soprattutto negli ambienti benedettini ma finì per mettere in cattiva luce l'autore negli ambienti più tradizionalistici della Curia romana. Nello stesso anno scrisse un Simbolo o professione ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] suo parere anche la via per contrastare il passo alla riforma protestante e ribadire la vocazione universalistica del Papato.
Alla luce di queste premesse si comprende bene l'azione che il F. dispiegò come segretario della congregazione degli Affari ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] pp. 281-318). Da allora proseguì per tutta la vita la ricerca archeologica sul Monte Nebo.
Nel 1986, portando alla luce i mosaici della chiesa di Santo Stefano e della chiesa dei Leoni, arrivò all’identificazione storica del sito archeologico di Umm ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] la miracolosa guarigione di una monaca, «cui molestus catarrhus caput oculosque gravi afficiebat dolore».
Queste notizie fanno luce sulla collocazione e sulla decorazione del sepolcro della beata Alda Ponzi. Si trovava tra l’altare della Natività ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] corte francese, pronta anche a iniziare trattative con gli ugonotti, nonostante le proteste di Barberini. Persico mise comunque in luce le sue capacità e si meritò la nomina papale a vescovo di Belluno.
Partito dalla Francia nel novembre e diretto ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] e della Religione": ibid., p. 163) non potevano perciò essere accettate senza aspri dissensi.
Poco dopo vedeva la luce La scienza della salute ristretta in quelle due parole pochi sono gli eletti. Trattato dogmaticointorno alnumero de i Predestinati ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] a poco nel sistema di alleanze del pontificato dovette risalire in notevole misura all'opera occulta del Borgia.
In questa luce acquista un particolare significato la presenza costante del B. Nelle nuove relazioni intercorse tra la S. Sede e la corte ...
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DIRUTA, Agostino
Arnaldo Morelli
Nacque a Perugia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI.
Nipote e discepolo di Girolamo Diruta - come egli stesso dichiara nelle sue Sacrae cantiones (Venezia [...] 'altro che virtuosistico; tale scelta stilistica riflette probabilmente, più che un tratto peculiare dell'autore, l'intento di dare alla luce una produzione per lo più destinata all'uso di modeste cappelle - del genere di quelle che lo stesso D. si ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Della nobile famiglia veneziana, del ramo detto "dalla Natta", nacque a Venezia il 28 marzo 1521 da Marcantonio di Andrea e da Lucrezia di Pietro Contarini. Ebbe due [...] ancora sul mare nel 1558, come uno dei venticinque governatori di galera.
La mancanza di documentazione non permette purtroppo di porre in luce le linee o le vicende della condotta del C. in questi incarichi, che del resto sono confinati ad un piano ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] di Adamo) del rabbi Elia, figlio di Mosè Gallina (1554-56), trattato di chiromanzia e fisionomia. Il C. diede in luce più di quaranta titoli, riproducendo libri già editi (a Bologna, Costantinopoli, Fano, Mantova, Napoli, Pesaro, Pieve di Sacco, Roma ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.