GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] del Cristo nel solco, da un lato, della tradizione francescana e dall'altro, come è stato messo in luce dalla Perini, della metodologia meditatoria della "devotio moderna". Gli ideali del francescanesimo e gli autori francescani restano comunque ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] di avere solo trovato piacere a leggere libri e sentire idee nuove.
La deposizione del C. davanti al concilio fa luce sulla penetrazione delle idee riformate in Liguria, sulla loro diffusione da una regione commerciale all'altra, e sulle connessioni ...
Leggi Tutto
CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] 1857, p. 78; P. Meloni Satta, Ricordi storici. Effemeride sarda, I, Cagliari-Sassari 1895, p. 130; A. Boi, G. M. Angioy alla luce di nuovi documenti, Sassari 1925, pp. 57, 100, 109; R. Bonu, Scrittori sardi dal 1746 al 1950, I, Oristano 1952, pp. 204 ...
Leggi Tutto
Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] tempi dell’ordine, e in particolare tra i sec. 9° e 12°. La critica moderna ha però attenuato tale visione d’insieme, mettendo in luce le varie scuole fiorite presso numerosi centri e in regioni diverse (Montecassino, Reichenau, Saint-Denis ecc.). ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Pasquale II.
Pochi anni prima le collezioni canoniche del cardinale Deusdedit e di Anselmo da Lucca avevano accolto e rimesso in piena luce il Hlodowicianum, l’accordo raggiunto nell’817 da Pasquale I (817-824) con Ludovico il Pio, che garantitva la ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] che un altro, ma cercava di approfondire le esigenze formative di docenti e discenti, di discutere sul metodo, anche alla luce delle moderne teorie pedagogiche e didattiche e del procedere dell’alfabetizzazione e soprattutto di creare una rete di ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] essere una spia le sedi episcopali, considerate alla luce del loro numero e della loro diffusione capillare, esempio della crescita del cristianesimo a partire da Costantino, alla luce dei partecipanti ai concili e di quanto scrive Ilario di Poitiers ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Basa. I primi risultati si videro nel 1579, quando apparve il terzo volume. Il primo, con dedica a Gregorio XIII, vide la luce nel 1580, il secondo uscì nel 1581, il quarto nel 1583, il quinto, dedicato a S., ormai elevato al soglio pontificio, nel ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] senatore Rutilio Namaziano parla con malinconia di città abbandonate e della proliferazione di comunità di uomini che fuggono la luce (lucifugi viri) e si definiscono, con nome greco, monaci48. Il riferimento è all’isola di Gorgonia, dove la comunità ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] è sempre lo stesso. La parte alta è riservata al soprannaturale ed è delimitata da una cortina di nuvole o da una luce particolare in cui appare San Costantino; la parte bassa invece indica le necessità umane, malattie o altro, per cui si è ricorso ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.