FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] , 1580, 1584), mentre una seconda parte, concepita e forse anche scritta (com'egli stesso avverte nelle Rime), non vide mai la luce.Nel 1572 era a Roma, dove consigliava Paolo Manuzio sul futuro della figlia, e sempre nello stesso anno a Napoli, come ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] i tanti punti di contatto -, dalla quale peraltro si distacca fortemente dal punto di vista icnografico, leggibile solo alla luce di una precisa volontà di caratterizzazione da parte del fondatore dei Florensi.Lo schema con navata unica e transetto ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] il 1996 nel comprensorio della catacomba di S. Callisto, a circa 600 m dal bivio del "Quo Vadis?", hanno riportato alla luce parte del settore terminale di una basilica a forma di circo, che, sulla base dei risultati delle indagini archeologiche, può ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] un anello di congiunzione tra gli studi naturali, propriamente detti, e l’antropologia e la storia» (p. 273). Mise così ben in luce la sua idea di paletnologia, cogliendo al meglio l’origine e lo sviluppo della disciplina: nata dalle scienze naturali ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] nell'aprile 1615 il mese in cui situare l'occasione celebrativa per la quale furono composti. La raccolta sacra pone in luce la produzione policorale a doppio coro che accomunava le esecuzioni nella chiesa di S. Agostino e nello stesso duomo, per le ...
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CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] subito per la solidità e la completezza della trattazione. Il Manuale missionariorum orientalium, già pronto fin dal 1719, vide la luce a Venezia nel 1726in due grossi tomi in folio. Nel 1736ne pubblicò a Roma un compendio in quattro volumetti in ...
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ADAMI, Francesco Raimondo
Giovanni Miccoli
Di famiglia fiorentina, nacque a Livorno nel 1711. Studiò sotto i gesuiti e gli scolopi; a diciotto anni si fece frate servita nel monastero dell'Annunziata [...] dei progressi dello spirito umano",così se ne fissano icompiti: "Parlano essi de i libri dati di fresco alla luce, anticipatamente gli annunziano accennando il paese dell'autore, e della edizione; in quei soli libri prolissamente si trattengono, che ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] summariis" e con in più "illustrium quorumdam doctorum consilia aliquot" (Romae 1568).Nella seconda edizione, che vide la luce dieci anni dopo la morte del suo curatore, vennero aggiunte anche delle "annotationes in Zanchinum cum animadversionibus in ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] egli un laico di origine ebrea, essa non venne mai pubblicata.
Soltanto un'anticipazione delle Pandectae biblicae vide la luce a Roma nel 1730 con il titolo La vera fede portata in trionfo... nella spiegazione dell'incomprensibile misterio della SS ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] la produzione profana del G., segnaliamo solamente Il primo libro de madrigali à cinque voci nuovamente composto & dato in luce…, Venetia, A. Gardano, 1588.
Fonti e Bibl.: G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, II ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.