L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il punto di incontro è stato sovente una chiesa. A poco a poco si sono accese candele per formare un vero cammino di luce [...]. Sembra rinascere sotto i nostri occhi una 'Europa dello spirito' sul filo dei valori e dei simboli che l'hanno modellata ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , 381-606, e XVIII (1909), pp. 325-511. Qui si vuole soltanto ricordare che la prima edizione delle Rime et prose vide la luce, a cura di E. Gemini, segretario del D., a Venezia nel 1558 (ampliata nell'edizione giuntina del 1564, che fu ristampata in ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] scritti di Giovanni Battista Montini, in Scrivere di santi, a cura di G. Luongo, Roma 1998, pp. 461-506.
Paolo VI una luce per l'arte, a cura di E. Brivio-M. Ferrazza, Cinisello Balsamo 1999.
Montini, Journet, Maritain: une famille d'esprit, Brescia ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] in Germania, che a quel tempo era la maggior chiesa abbaziale d'Occidente. La lunghezza delle navate parzialmente riportate alla luce è eloquente. Ebbene, a San Vincenzo - nel cuore di quel Mezzogiorno interno che ancora poco conosciamo - i Carolingi ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] che i padri del concilio di Trento non conoscevano – sono state tratte fuori dall’oscurità delle biblioteche e messe in luce per rischiarare e nutrire la vita delle Chiese locali.
c) Nuove preghiere eucaristiche
Dopo circa sedici secoli, la Chiesa di ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] sul feretro di Anselmo, dice Rangerio, B. era già da tempo in esilio per la fede, "sed necdum lingua mutilus, necdum sine luce, / et necdum gemina nare vel aure carens"; e ciò sembra voler dire chiaramente che ci fu invece un periodo in cui B. visse ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] il pellegrinaggio sulla tomba di questi, situata proprio al Goleto, in concorrenza con il pellegrinaggio mariano a Montevergine. Alla luce di ciò, pertanto, ben si comprende come l'agiografo, monaco del Goleto, fosse intenzionato a esaltare la figura ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] nel 649 durante il pontificato del suo successore, Martino I, e la biografia contenuta nel Liber pontificalis, anche se alla luce delle acquisizioni emerse dagli ultimi studi (quali, fra l'altro, l'edizione degli atti del sinodo del 649 curata dal ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] In base ai nuovi orientamenti teorici, il feticismo si rivolgeva all'uomo europeo-occidentale mettendone pericolosamente in luce alcune contraddizioni e ambiguità. K. Marx (1867) introduce la nozione di 'feticismo delle merci', come caso particolare ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Alla Chiesa, del resto, egli attribuisce piena autorità anche in materia di principî di diritto naturale, siano o meno rivelabili alla luce delle Sacre Scritture, ed è la concezione che ogni potere ha origine da Dio che gli fa riconoscere la validità ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.